Chiesanuova – Atletico Ascoli 0-1 / Tabellino e Cronaca

Chiesanuova – Atletico Ascoli 0-1

Chiesanuova: Zoldi, Canavessio, Iommi, De Cesare (33’st Morettini), Lapi, Monteneri, Molinari (15’st Carboni), Cicconetti, Tittarelli, Mongiello (24’pt Pasqui), Farroni (21’st Salvucci).
A disp. Carnevali, Bianchi, Rapaccini, Vitali.
All. Giacometti

Atletico Ascoli: Novi, Cicconi (26’st Marucci), Casale, Lanza (39’st Sabatini), Gabrielli, Mattei, Di Matteo, Ambanelli, Filiaggi, Minnozzi (46’st Esposito), Vechiarello (39’st Capponi).
A disp. Battistelli, Felicetti, Sbrolla, Andreucci, Di Ruocco.
All. Giandomenico

Arbitro: Sig. Simone Palmieri di Avellino

Reti: 14’pt Minnozzi (A)

Ammoniti: Minnozzi, Di Matteo (A) Pasqui, Tittarelli (C)

Espulso: 43’st Morettini (C)

Mister Giandomenico ritrova Lanza di fianco a Casale e inserisce Cicconi sulla destra. A centrocampo Di Matteo trova spazio insieme a Gabrielli e Ambanelli mentre Vechiarello giostra dietro la coppia Filiaggi – Minnozzi.
Parte forte il Chiesanuova con Canavessio che premia lo scatto di Tittarelli ma il capocannoniere del campionato non trova lo specchio della porta.
Al 14′ Minnozzi, servito da Filiaggi, entra in area e infila Zoldi con un tiro a giro sotto l’incrocio.
Al 20′ Minnozzi recupera una bella palla, serve Vechiarello che dal limite non trova la porta.
Al 22′ ci prova Iommi di testa, Novi respinge e poi la difesa manda in angolo.
Al 33′ Vechiarello prova a ripetere la prodezza della settimana scorsa direttamente da calcio d’angolo ma questa volta è il palo a dirgli di no.
Nella ripresa il Chiesanuova ci prova subito al 5′ con Tittarelli e all’8′ con Pasqui ma la mira non è quella giusta.
Al 19′ l’Atletico si affaccia nell’area del Chiesanuova con Minnozzi il cui tiro viene smorzato da un difensore.
Al 29′ ci prova di testa il nuovo entrato Rotondo ma Novi blocca senza difficoltà.
Al 42′ occasione per Canavessio sugli sviluppi di un angolo ma la palla è fuori. Un minuto dopo fallo in attacco del Chiesanuova, a gioco fermo i ragazzi di Giacometti vanno in gol. Nel parapiglia che si crea espulso il neo entrato Morettini.
Si chiude così con tre punti sofferti ma importantissimi per i ragazzi di Giandomenico.

Clerici:”Occorre massima concentrazione, basta un filo d’erba per fare la differenza “

Intervistato dai colleghi del Corriere Adriatico, queste le parole del Vice Presidente Gianni Clerici “in questo campionato la differenza la fa un filo d’erba e dobbiamo stare molto attenti ai particolari perché è lì che ci si gioca un pò tutto”. “questi due punti persi possono nuocere per tutto il campionato e fa male il fatto che tutto continui ad accadere per piccole sviste e, se andiamo a vedere, non mi sembra che le altre siano state tanto più brave di noi. Noi siamo ancora primi in classifica, se vediamo i risultati in generale per l’accadimento di tutto il campionato si vede anche quanto sia difficile vincere una partita con più di due gol di scarto ed è una cosa rarissima”. “La situazione delle inseguitrici è ancora cambiata con il Montefano a guidare il trenino delle inseguitrici” è l’analisi sulla classifica del dirigente bianconero” anche se le probabilità di vittoria del campionato non sono racchiuse in due o tre squadre ma secondo me ci sono sei o sette compagini che potenzialmente potranno lottare per vincere, per cui, anche solo muovere la classifica è importantissimo pur considerando che un pareggio in casa anche se un pareggio in casa potrebbe essere determinante in senso negativo”. “La partita di domenica a Treia, come del resto tutte le gare che resteranno da disputare, sarà la solita gara difficilissima” conclude Clerici “loro sono in un momento particolare se non sbaglio non occupano una buona posizione in classifica ma proprio per questo c’è bisogno di massima attenzione , tenendo in considerazione il quadro della influenza stagionale che può tagliare fuori dai giochi anche più di un elemento dalla rosa dei convocati”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Giandomenico:”Anche oggi abbiamo creato tanto ma concretizzato poco, occorre mettere quel qualcosa in più da parte di tutti se vogliamo arrivare all’obiettivo”

A fine match mastica amaro, Mister Giandomenico, per la vittoria sfumata a pochi minuti dal termine dopo comunque una grande prestazione dei ragazzi:

“Dispiace molto perché abbiamo fatto un buona prova anche oggi. Voglio rivedere il calcio d’angolo ma non si può prendere un gol come il secondo.
Dispiace perché abbiamo creato tanto come sempre, ma abbiamo capitalizzato poco. Questi erano due punti importanti perché ripartire con il piede giusto era fondamentale per noi. Bisogna fare qualcosina in più perché quello che stiamo facendo probabilmente non basta. Bisogna lottare di più, bisogna crederci di più perché è un peccato davvero grande buttare via partite così.
Il Montefano sta arrivando forte, bisogna fare attenzione perché ha giocatori importanti e di categoria, è una squadra fisica che ti mette sempre in difficoltà.
Domenica andremo a Treia contro il Chiesanuova su un campo difficile. Dovremo stare attenti e fare una grande partita sotto tutti i punti di vista. Loro saranno arrabbiati per la sconfitta di oggi e quindi diventa importante come trasferta.
Il girone di ritorno è un altro campionato, le squadre, soprattutto quelle che devono salvarsi, si rinforzano e quindi sarà sempre una battaglia e saranno i particolari a fare la differenza. Davanti siamo tutti lì quindi bisognerà continuare a lavora sodo e dare qualcosina di più a iniziare da me, dallo staff fino ad arrivare ai ragazzi.
Testa bassa e lavorare”

Atletico Ascoli – Jesina 2-2: Tabellino e Cronaca

Atletico Ascoli – Jesina 2-2

Atletico Ascoli: Novi, Marucci, Casale, Sabatini, Gabrielli, Mattei, Di Ruocco (38’st Esposito), Ambanelli (24’st Di Matteo), Traini, Minnozzi (38’st Filiaggi), Vechiarello.
A disp. Battistelli, Cicconi, Sbrolla, Felicetti, Capponi, Marini.
All. Giandomenico

Jesina: Minerva, Grillo, Martedì (31’st Dentice), Capomaggio, Borgese, Belfiore, Re (31’st Trudo), Garofoli (22’st Campana), Iori, Giovannini, Nazzarelli (45’st Ciavarella).
A disp. Pistola, Cameruccio, Dolmetta, Francioni, Machedon.
All. Strappini

Arbitro: Alessio Ercoli (sez. di Fermo)

Reti: 13’pt Vechiarello (A) 8’st Capomaggio (J), 15’st Minnozzi (A), 42’st Iori (J)

Ammoniti: Marucci, Sabatini (A), Iori (J)

Espulso: 34’pt Cameruccio (J) dalla panchina

Prima partita del nuovo anno per l’Atletico di mister Giandomenico che ha di fronte una Jesina, da sempre avversario ostico e difficile da affrontare.
Nei primi minuti le due squadre si studiano ma poi è l’Atletico Ascoli ha prendere in mano il pallino del gioco.
Al 12′ punizione di Minnozzi che Minerva manda in angolo. Sul seguente corner Vechiarello calcia direttamente in porta e buca un indeciso portiere ospite.
Al 23′ Minnozzi viene steso in area ma per il direttore di gara è tutto regolare.
Al 33′ grande occasione per Minnozzi che lascia l’avversario sul posto, entra in area defilato e calcia da buona posizione non trovando però la porta.
Al 35′ la Jesina si affaccia per la prima volta nei pressi della porta di Novi ma il tiro di Iori finisce alto sulla traversa.
Al 43′ altra grande occasione per i padroni di casa. Di Ruocco dai venti metri lascia partire una sassata che si stampa sul palo a Minerva battuto.
La ripresa si apre con il pareggio della Jesina con Capomaggio che all’8′ devia in rete un corner di Giovannini.
La Jesina ci prova e crea due occasioni sempre con Iori, ex di turno, al 9′ e al 13′ ma i tiri non impensieriscono Novi.
Al 15′ tornano in vantaggio i padroni di casa. Minnozzi posiziona la palla sulla sua mattonella e su punizione batte Minerva, anche grazie ad una deviazione della barriera.
Al 34′ ci prova Nazzarelli al volo ma la palla esce senza creare problemi a Novi.
Al 42′ gol degli ospiti, palla filtrante per Iori che realizza la rete del pareggio.
Al 47′ occasione incredibile Atletico con Filiaggi che si fa parare il tiro a tu per tu con Minerva.

Marzetti:” Il 2022 anno di crescita con risultati ottimi, ora testa a questo nuovo anno”

“Siamo felici e soddisfatti, perché secondo noi abbiamo fatto molto bene sotto ogni punto di vista della crescita auspicata” ci dice il direttore sportivo Mario Marzetti”, poi l’anno scorso dopo il mercato di dicembre abbiamo fatto un bello step in avanti e dispiace solo di non aver raggiunto l’obiettivo della promozione nella passata stagione, anche perché c’eravamo e, alla fine, avremmo potuto sfruttare meglio le possibilità”. “Si sa che il calcio è questo” sottolinea il dirigente bianconero “e bisogna accettarlo, per cui ora è seriamente il momento di guardare avanti sulle basi che abbiamo gettato da tempo”. “Quello trascorso è stato un anno in cui siamo cresciuti veramente tanto ed è tangibile agli occhi di tutti” continua Marzetti. “Domenica affronteremo la Jesina, una squadra tosta come lo è stata all’andata, nella prima giornata di campionato e come lo è stata nella finale playoff lo scorso anno. Anche loro hanno creato delle basi importanti per fare un campionato di vertice e sarà quindi una partita difficilissima, forse più che delle altre affrontate nel girone di andata”. Un pensiero anche ad un ex eccellente per il direttore sportivo. “Sono contento di ritrovare Lion Giovannini anche perché è stato cinque anni all’Atletico Ascoli, quattro con me come direttore sportivo, e con lui ho un buonissimo rapporto ma le strade oramai sono separate, sono contento del mio gruppo e preferisco concentrami sui ragazzi attualmente in rosa ed essere di supporto a loro perché, ripeto, domenica sarà una gara dura e difficilissima, e non sarà l’ultima”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Casale:” Sono in una società ambiziosa, il campionato è ancora lungo e difficilissimo”

Intervistato dai colleghi del Corriere Adriatico, il roccioso difensore e Capitano Vincenzo Casale, ha parlato di questo Girone di Andata appena terminato e dell’approdo in bianconero nella scorsa stagione.

Casale, cosa c’è dietro al titolo di campioni d’inverno?
«Tanto lavoro alla base di tutto. Da parte dei giocatori, dello staff e della società che non ci ha fatto mancare nulla dall’inizio del ritiro. Questa si chiama programmazione.
Essere primi oggi non deve essere reputata una sorpresa ma nemmeno un punto di arrivo. Deve essere il miglior trampolino per il girone di ritorno”
Lei è arrivato un anno fa, come giudica la sua scelta?
“Non conoscevo il campionato, il girone, le avversarie. Mi sono fidato del consiglio di una persona fidata, nonostante le condizioni di classifica non erano delle migliori di questi tempi l’anno scorso.
Poi siamo stati capaci di compiere una grande cavalcata centrando la semifinale playoff. Sono diventato poi
capitano, la società mi ha dato fiducia e per me è ovviamente un onore. Il club è ambizioso, non posso che essere contento”
Perché avete cambiato cosi tanto in estate?
«Nessuno può entrare nelle dinamiche di mercato, c’è la società per questo. Posso dire che la squadra è stata rivoluzionata e ringiovanita. Abbiamo perso giocatori importanti e altrettanti ne sono arriva
ti. Si sono ambientati tutti bene, perché il club ha scelto uomini eccezionali e umili, oltre che bravi calciatori. Siamo un gruppo coeso, è questa la nostra grande forza.
Ringrazio tutti, stiamo dando il massimo”
Quanto era importante vincere con l’Urbino?
“Volevamo chiudere in vetta, battendo una formazione allenata benissimo. Avevamo raccolto pochi punti nell’ulti
mo periodo, la società però e rimasta vicina alla squadra.
Abbiamo capito che la svolta doveva arrivare dal punto di vista mentale. perché credo che sul campo siamo riusciti a far la voce grossa con tutti.
Anche quando si sono persi punti per strada, non meritandolo come contro il Valdichienti o a Castelfidardo”
Cosa si augura per il 2023?
“Di continuare a restare in vetta alla classifica, ma il campionato è equilibratissimo e ad oggi è impossibile fare pronostici. Ci sono tante squadre in pochi punti, ci sarà da lottare fino alla fine”

FONTE : CORRIERE ADRIATICO

Marzetti:”Urbino squadra molto forte, vogliamo passare un bel Natale”

A parlare sulle pagine dei colleghi del Corriere Adriatico é il Direttore Sportivo Mario Marzetti che analizza il momento della squadra bianconera:

“Sono dietro di noi a due solo punti, quindi non credo che ci siano per sbaglio e da come si legge sono una squadra forte”. “Sappiamo che sarà una gara difficile ma come è giusto che sia e questo Atletico Ascoli lo sa dall’inizio del campionato anche se Ultimamente la squadra non riesce più a vincere”. Marzetti è fiducioso e analizza il momento della squadra Picena. “Siamo stati fortunati che dietro come noi non hanno cambiato marcia, anche perché un calo da parte nostra era giusto e possibile che ci fosse in questo periodo di campionato ma dobbiamo essere bravi a superarlo e speriamo che da domenica si possa festeggiare un bel Natale. A questo punto della stagione comunque non mi sarei aspettato di stare ancora lassù anche se si trattava di un obiettivo della società e non sarà facile restarci anche se siamo ben contenti di esserci e cercheremo di mantenere il primato visto che il campionato è molto equilibrato”. “con la convinzione e la voglia dei ragazzi e da parte della dirigenza rimarremo lassù in cima alla classifica e ce la giocheremo fino alla fine” dice Marzetti che poi giudica anche il suo operato. “le somme si tirano tutte alla fine “afferma con umiltà “ma comunque per ora sono contento di ciò che si è fatto e ci tengo a precisare che ciò che si fa all’interno della società Atletico Ascoli non è un lavoro da singolo ma è un impegno di gruppo quindi i meriti vanno ripartiti equamente e a tutti. Ad oggi aggiungerei che il mercato dell’Atletico Ascoli sia in entrata che in uscita è chiuso. FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Atl.Ascoli – Urbino / Modalità di Accredito

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito e di accesso per giornalisti e fotografi per le gare casalinghe della s.s. 2022/23.
Atletico Ascoli – Urbino valevole per il quindicesimo turno di andata del campionato di Eccellenza Marche, si svolgerà domenica 18 dicembre alle 14.30 presso il Campo Don Mauro Bartolini.

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di Venerdì 16 dicembre 2022.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

I fotografi ed operatori TV/RADIO accreditati dovranno presentarsi allo stadio massimo 30 minuti prima dell’inizio della gara per munirsi di pettorina e poter prendere posto in tribuna.

I fotografi dovranno disporsi sui lati corti dietro le porte o sul lato lungo. Non verranno effettuate foto di squadra e non sarà permesso loro la sosta e/o il transito sul lato lungo panchine. I fotografi dovranno mantenere le distanze di sicurezza da qualsiasi altra persona presente a bordocampo ed essere muniti di protezioni personali (mascherine e guanti).

Castelfidardo – Atl.Ascoli : 1-1 / Tabellino e Cronaca

Castelfidardo – Atletico Ascoli 1-1

Castelfidardo: David, De Min, Fermani, Galli (26’st Francesconi), Fabiani, Ruiz, Guella, Crescenzi, Ristovski (15’st Kurti), Braconi, Cognini.
A disp. Nicolini, Strologo, Bandanera, Cesca, Gatto, Testa, Suarato.
All. Giuliodori

Atletico Ascoli: Battistelli, Cicconi (20’st Di Matteo), Casale, Lanza, Gabrielli (40’st Marini), Felicetti, Di Ruocco (15’st Filiaggi), Esposito (33’st Capponi), Traini (15’st Ambanelli) Minnozzi, Vechiarello.
A disp. Albertini, Marucci, Mattei, Andreucci.
All. Giandomenico

Arbitro: Carlo Sarnari (sez. di Macerata)

Amm. Ruiz (C) Esposito (A)

Reti: 33’pt Minnozzi (A), 24’st Crescenzi (C)

Mister Giandomenico ripropone l’Under Battistelli tra i pali con Novi che non recupera. In difesa Cicconi occupa l’out destro con Felicetti dall’altra parte. Vechiarello viene riproposto tra i centrocampisti con Di Ruocco a giostrare dietro alla coppia formata da Traini e Minnozzi. Il nuovo arrivato Filiaggi si siede in panchina.
Primo tempo privo di emozioni. Ci prova Minnozzi che riesce a girarsi ma il tiro esce alla sinistra di David.
Il campo pesante e in non perfette condizioni non aiuta le due squadre e in particolare gli ospiti che fanno fatica a far girare la palla.
Al 33′ la sblocca però l’Atletico. Punizione di Vechiarello, sponda di Traini di testa che pesca Minnozzi. L’attaccante in spaccata trafigge l’ex di turno David.
Nella ripresa il Castelfidardo scende in campo con uno spirito diverso e ci prova con Cognini che dal limite centra il palo.
Al 24′ i padroni di casa recuperano un pallone a metà campo, il tiro di Crescenzi non sembra irresistibile ma la palla rimbalza davanti a Battistelli e si deposita in rete.
Negli ultimi minuti ci prova l’Atletico ma in contropiede è ancora il Castelfidardo a rendersi pericolosi con Kurti che non riesce a colpire bene e la palla si spegne fuori.

Mattei:”Felice di essere tornato in campo dopo mesi duri. Siamo un grande gruppo”

Domenica con il Colli si è rivisto dal primo minuto Giacomo Mattei, jolly della squadra di mister Giandomenico che lo ha utilizzato, nella scorsa stagione, sia da terzino che da mezz’ala. Utilizzato meno di quanto volesse visto il terribile infortunio che lo ha tenuto fuori per quasi un anno. Il 15 dicembre 2021, in coppa Italia contro il Grottammare, ricadendo dopo un contrasto aereo il crack.
Dopo qualche spezzone nelle scorse settimane, nel derby con il Colli novanta minuti di quantità, dimostrando di essere tornato in ottime condizioni.

“È stata una bellissima sensazione tornare dal primo minuto in una partita così importante come il derby con il Colli. Non è stato affatto semplice recuperare dopo un infortunio del genere. Ho passato mesi e mesi dove per me sono esistiti solo fisioterapia, lavoro in palestra e riposo. È stato un percorso complicato e molto doloroso. Giorno dopo giorno le condizioni sono migliorate e finalmente è arrivato il giorno che tanto aspettavo.
Questa è la mia quarta stagione qui all’Atletico, mi trovo davvero bene. Si è formato un grandissimo gruppo e ognuno di noi dà il massimo dentro e fuori dal campo. Il campionato è ancora lungo ma noi stiamo bene. Vedremo cosa succederà ma noi ce la metteremo sempre tutta.
Secondo me il pareggio di domenica è stato un risultato importante, abbiamo fatto una grandissima prestazione anche quando siamo rimasti in dieci, creando diverse occasioni da gol. Vedendo anche i risultati delle squadre che si seguono è un punto decisamente guadagnato. Nelle ultime partite abbiamo raccolto meno di quello che meritavamo. Non dobbiamo pensare però al passato ma abbiamo già la testa a Castelfidardo e Urbino.
Sono due squadre ostiche che stanno attraversando un buon momento. Non dobbiamo assolutamente staccare la spina se vogliamo chiudere il girone d’andata al meglio. Non ci siamo mai posti obiettivi per questa stagione, vogliamo migliorarci settimana dopo settimana, provando a strappare i tre punti ogni domenica.
Quello di quest’anno è un gruppo estremamente affiatato. Sono contento di farne parte perché veniamo considerati tutti allo stesso modo, dal più grande al più piccolo. Un gruppo di altissimo livello e se continuiamo così faremo davvero grandissime cose”.