Archivio per mese: Ottobre, 2022

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito e di accesso per giornalisti e fotografi per le gare casalinghe della s.s. 2022/23.
Atletico Ascoli – Atletico Gallo, valevole per l’ottavo turno di andata del campionato di Eccellenza Marche, si svolgerà domenica 30 ottobre alle 14.30 presso il Campo Don Mauro Bartolini.

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di venerdì 28 ottobre 2022.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

I fotografi ed operatori TV/RADIO accreditati dovranno presentarsi allo stadio massimo 30 minuti prima dell’inizio della gara per munirsi di pettorina e poter prendere posto in tribuna.

I fotografi dovranno disporsi sui lati corti dietro le porte o sul lato lungo. Non verranno effettuate foto di squadra e non sarà permesso loro la sosta e/o il transito sul lato lungo panchine. I fotografi dovranno mantenere le distanze di sicurezza da qualsiasi altra persona presente a bordocampo ed essere muniti di protezioni personali (mascherine e guanti).

Osimana – Atletico Ascoli 0-2

Osimana: Chiodini, Armellini, Fermani, Calvigioni, Marcantoni (25’st Donzelli), Labriola, Montesano (15’st Bassetti), Proesmans, Nunez, Paccamiccio (36’st N. Pasquini), A. Pasquini (32’st Bonaventura).
A disp. Canullo, Guercio, Bellucci, Falcioni, Tiranti.
All. Mobili

Atletico Ascoli: Novi, Marucci (34’st Di Matteo), Casale, Lanza, Gabrielli, Felicetti, Ambanelli, Esposito (34’st Sabatini), Traini, Minnozzi (24’st Di Ruocco), Vechiarello.
A disp. Battistelli, Mataloni, Cicconi, Capponi, Mattei, Marini.
All. Giandomenico

Arbitro: Davide Ammannati (sez. Firenze)

Reti:. 5’st rig. Minnozzi (A), 50’st Di Ruocco (A)

Ammoniti: Marucci, Esposito, Lanza, Traini Di Matteo (A), Fermani, Chiodini (O)

Espulso: 45’st Calvignoni (O)

Note: Chiodini (O) ha parato un rigore a Di Ruocco (A) al 42’st

Giandomenico recupera Gabrielli, Ambanelli e Minnozzi con Di Ruocco che si siede in panchina. Nell’Osimana in campo i due ex Proesmans e Nunez.
Partita con poche emozioni con le squadre che si difendono bene e che chiudono le sortite offensive avversarie.
Al 4′ ci prova Fermani da calcio di punizione ma Novi di allunga e mette in angolo.
Al 15′ calcio di punizione di Vechiarello, Casale in torsione manda la palla verso la porta ma Chiodini blocca senza difficoltà.
Al 40′ tiro da fuori di Esposito, la deviazione di un giocatore avversario avvantaggia Minnozzi che però da due passi in riesce a colpire. Si era alzata però la bandierina dell’assistente per segnalare una posizione di fuorigioco.
La ripresa si apre subito con l’Atletico deciso a fare male, lancio lungo di Vechiarello per Ambanelli, Fermani lo butta giu e rigore. Dal dischetto Minnozzi non sbaglia e porta in vantaggio i bianconeri.
Al 17′ Vechiarello ci prova su punizione, palla alta di poco. Al 20′ fuga di Ambanelli sulla destra ma io tiro va alto sulla traversa.
Al 39′ azione pericolosa di Donzelli che da fuori a botta sicura manda la palla sul palo a Novi battuto.
Al 42′ fuga in solitaria di Di Ruocco, Chiodini superato lo butta a terra, altro rigore per l’Atletico. Il numero uno dell’Osimana si riscatta e para il penalty battuto dallo stesso Di Ruocco.
Al 50′ calcia a botta sicura un giocatore dell’Osimana, Sabatini respinge e parte il contropiede ospite. Di Ruocco questa volta non sbaglia e buca Chiodini per lo 0-2 finale.

Atletico Ascoli – Porto Sant’Elpidio 0-0

Atletico Ascoli: Battistelli, Marucci (44’st Sabatini), Casale, Lanza, Capponi (21’st Di Matteo), Felicetti (27’st Mataloni), Di Ruocco, Esposito, Traini (41’st Cinaglia), Marini (35’st Mattei), Vechiarello.
A disp. Novi, Cicconi, Andreucci, Gaspari.
All. Giandomenico

Porto Sant’Elpidio: Schirripa, Fuglini, Mozzoni, Orazi, Tondini, Magliulo, Frinconi (47’st Cifani), Amici, Bruni (43’st Amatucci), Russo, Ferranti (6’st Traversa).
All. Faini, Maffei, Del Moro, Ponzielli, Vallasciani, Santori.
All. Palladini

Arbitro: Emanuelle Waldmann (sez. di Frosinone)

Amm. Bruni, Traversa (P), Lanza, Casale, Traini (A)

Mister Giandomenico deve rinunciare all’infortunato Minnozzi e agli squalificati Ambanelli e Gabrielli.
I padroni di casa cercano subito di portarsi avanti. Il primo a provarci è Casale che di testa non riesce a dare forza ad un pallone calciato da Di Ruocco. Al 22′ Capponi è lesto a girarsi ma il suo tiro viene ribattuto. Al 32′ bella palla in verticale per Capponi che dal limite però non trova la porta.
Al 34′ bravo Esposito a recuperare palla e a calciare, trova però la risposta di Schirripa che mette in angolo. Si chiude un primo tempo con l’Atletico a gestire il gioco e un Battistelli praticamente inoperoso.
Nella ripresa parte ancora una volta meglio l’Atletico con Traini vicino alla rete al 6′.
Al 7′ ci prova il neo entrato Traversa con Battistelli pronto a mandare in angolo.
Al 21′ arriva l’azione più importante per i padroni di casa: Di Ruocco calcia da fuori, Schirripa non trattiene e Capponi, a tu per tu con il numero uno avversario, gli calcia addosso. Altre due occasioni con Di Ruocco di testa al 22′ e Lanza al 28′ sugli sviluppi di un corner. Al 37 la più ghiotta occasione ospite con Russo che si libera bene di due avversari ma calcia sopra la traversa. Un minuto dopo una chance anche per Vechiarello prima del forcing finale dei padroni di casa che però non porta frutti.
Da segnalare il ritorno in campo, a 10 mesi del brutto infortunio, di Giacomo Mattei.

Chi ben comincia, di solito, è
a metà dell’opera. Mister, è stata una bella impresa?
«E stata un’ottima gara disputata. I ragazzi hanno giocato con intensità e qualità. Peccato per l’espulsione ai danni di Ambanelli, a mio modo di vedere molto, molto dubbia. Il rosso ha condizionato il match, ci siamo dovuti infatti adattare, abbassando il baricentro e preoccupandoci di chiudere innanzitutto le loro linee di
passaggio. Abbiamo concesso poco e in qualche buona ripartenza dovevamo far più male»
E soddisfatto di questo avvio?
«Assolutamente si, la squadra sta dando ottimi segnali. Vedo la cattiveria giusta, ci alleniamo a mille e i giocatori si stanno rendendo conto delle difficoltà di questo campionato.
Forse all’inizio non erano chiare, ma in fretta hanno appreso che ogni gara qua è difficilissima. Stiamo percorrendo la strada giusta, sperando che ci porti all’obiettivo»
Ovvero?
“Ci vogliamo provare, siamo consapevoli del valore della nostra squadra. Speriamo di restare in vetta più a lungo a possibile. Ci sono però tante formazioni attrezzate.
Il Fossombrone lassù lo metto sempre, come Jesina, Valdichienti e Osimana. Ma anche Fabriano e Sangiustese. L’Urbino sta facendo un bellissimo campionato, e attenzione al Gallo».
Avete cambiato tanto in attacco in estate: quali differenze ci sono?
«Tantissime, parliamo di due tridenti totalmente differenti.
Mariani giocava fuori categoria
quindi inutile parlarne. Nunez era un centravanti di manovra, mentre Minnozzi è un attaccante diverso, che attacca lo spazio e ha un gran tiro. Di Ruocco forse e piu simile a Giovannini, ma sono comunque giocatori diversi. La squadra quindi è cambiata molto».
In arrivo un testacoda con il
Porto Sant’Elpidio: vietato fallire…
«La prossima gara penso sia la partita peggiore che ci possa capitare. Gli elpidiensi non hanno ancora fatto punti ma non hanno mai demeritato.
Conosco bene Palladini, ammiro come lavora. Minnozzi non credo che sarà della gara, avremo delle assenze ma resto fiducioso. Non sarà comunque facile>»

FONTE: CORRIERE ADRIATICO