Clerici:”Tanti obiettivi per il Settore Giovanile in primis migliorare l’aspetto educativo”

Mister Giovanni Clerici torna a parlare del settore giovanile dell’Atletico Ascoli, vero fiore all’occhiello della società.

“Per il settore giovanile ci siamo posti diversi obiettivi: il primo è sicuramente quello di migliorare l’aspetto educativo – comportamentale dei ragazzi negli allenamenti e nella partite. Lo scorso anno la Juniores, oltre al titolo Regionale, ha portato a casa anche la Coppa Disciplina e questo ci ha resi particolarmente orgogliosi.
Un altro degli obiettivi è sicuramente quello di creare giocatori che possano giocare in prima squadra. Su questo siamo particolarmente concentrati e per questo capita che dei nostri ragazzi giochino sotto età come i 2008 che in questa stagione faranno il campionato Juniores Provinciali.
Per ultimo cercheremo sicuramente di migliorare i risultati della scorsa stagione che sono stati entusiasmanti da tutti i punti di vista.

Ci sono tutti i presupposti tecnici per fare bene e per una stagione ricca di successi per il settore giovanile.
Il titolo più importante è quello che ha raggiunto la prima squadra, la Serie D è stata una pubblicità positiva per tutto il mondo Atletico.
Questo ci porterà a giocare il campionato nazionale Juniores, uno step maggiore in una competizione difficile che aiuterà il processo di crescita dei nostri ragazzi.

Quando si entra nella nostra sede si respira un’area diversa, fatta di educazione, organizzazione e professionalità. Tutti i gruppi sono organizzati in maniera esemplare e tutti hanno un regolamento che rispettano.
Vi faccio un esempio che è una fotografia dello scorso anno: per alcuni comportamenti che non erano piaciuti alla società abbiamo bloccato i Giovanissimi Regionali poco prima di una partita importante. Al loro posto abbiamo fatto giocare i Cadetti, più piccoli. Ecco quel giorno i ragazzi che erano stati “puniti” erano tutti al campo per fare il tifo per gli altri. La partita l’abbiamo vinta ugualmente grazie anche al tifo di tutti”.

Ufficiale: Simone Seccardini nuovo Responsabile del Settore Giovanile

L’Atletico Ascoli comunica di aver raggiunto un accordo pluriennale di collaborazione con Simone Seccardini.

Simone, che ha conseguito sia la qualifica di Allenatore UEFA A che quella di Responsabile del Settore Giovanile a Coverciano, ricoprirà il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile e dell’attività di base con deleghe allo sviluppo delle metodologie degli allenamenti, alla formazione dei tecnici, ed ai rapporti con famiglie e con le altre società del territorio.

Un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo primario di valorizzazione del nostro territorio.

Le prime parole del neo Responsabile:

“Per prima cosa ringrazio la famiglia Giordani e tutta la compagine dell’Atletico Ascoli per l’incarico che mi hanno affidato.
Una società dove sono presenti tutti i valori che ogni sportivo si auspica di trovare: una sana ambizione e una voglia di migliorarsi costantemente mettendosi giornalmente in discussione.
Ho già iniziato a lavorare seguendo le indicazioni e quanto concordato con la proprietà. Dopo un iniziale e fisiologico periodo di conoscenza, cercheremo di migliorare quanto di buono già presente, spingendo in particolar modo sulla ricerca e sullo sviluppo.
Il nostro territorio merita di essere valorizzato e l’Atletico Ascoli sta procedendo proprio in questa direzione”.

Atl.Ascoli – Jesina : Modalità di Accredito

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito e di accesso per giornalisti e fotografi per le gare casalinghe della s.s. 2022/23.
Atletico Ascoli – Urbino valevole per il quindicesimo turno di andata del campionato di Eccellenza Marche, si svolgerà domenica 8 gennaio alle 14.30 presso il Campo Don Mauro Bartolini.

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di Venerdì 6 gennaio 2023.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

I fotografi ed operatori TV/RADIO accreditati dovranno presentarsi allo stadio massimo 30 minuti prima dell’inizio della gara per munirsi di pettorina e poter prendere posto in tribuna.

I fotografi dovranno disporsi sui lati corti dietro le porte o sul lato lungo. Non verranno effettuate foto di squadra e non sarà permesso loro la sosta e/o il transito sul lato lungo panchine. I fotografi dovranno mantenere le distanze di sicurezza da qualsiasi altra persona presente a bordocampo ed essere muniti di protezioni personali (mascherine e guanti).

Atl.Ascoli – Urbino 2-1 / Tabellino e Cronaca

Atletico Ascoli – Urbino 2-1

Atletico Ascoli: Novi, Marucci, Casale, Lanza, Gabrielli, Felicetti, Di Ruocco (46’st Filiaggi), Ambanelli, Traini, Minnozzi (51’st Sabatini), Vechiarello (48’st Esposito).
A disp. Albertini, Cicconi, Sbrolla, Capponi, Cinaglia, Marini.
All. Giandomenico

Urbino: Fiorelli, Nisi, Tamagnini, Dalla Bona, Giunchetti, Magnani, Morani (43’st Boccioletti), Calvaresi (15’st Lombardi), Innocenti, Esposito (28’st Sergiacomo), Carnesecchi (41’st Stafoggia).
A disp. Haxhiu, Fiorentini, Cenerini, Russo, Moricoli.
All. Ceccarini

Arbitro: Vincenzo Oristanio (sez. di Perugia)

Ammoniti: Gabrielli, Ambanelli e Giandomenico dalla panchina (A), Fiorelli, Giunchetti, Lombardi e Ceccarini dalla panchina (U)

Espulso: 40’st Fiorelli

Reti: 23’pt Gabrielli (A), 26’pt Minnozzi (A), 18’st Magnani (U)’

Giandomenico è costretto a rinunciare a Battistelli e Di Matteo riproponendo così Novi tra i pali. Marucci si riprende il posto come terzino destro con Vechiarello mezz’ala e Di Ruocco dietro la coppia formata da Minnozzi e Traini. Partono dalla panchina Esposito e il nuovo arrivato Filiaggi.
Prima occasione dopo appena dieci secondi: la difesa dell’Urbino spazza malamente, la palla finisce sui piedi di Minnozzi che al volo non c’entra lo specchio della porta.
Al 16′ ci prova Carnesecchi dai venti metri, la palla si spegne a lato delle porta difesa da Novi.
Al 23′ la sblocca l’Atletico Ascoli, azione di Di Ruocco sulla sinistra, supera in dribbling un avversario e dal lato corto dell’area mette la palla indietro. Gabrielli arriva in corsa e con un tiro precisissimo non lascia scampo a Fiorelli.
Passano solo tre minuti e l’Atletico raddoppia, lancio dalle retrovie per Minnozzi che lascia sul posto l’avversario e con un tiro fortissimo realizza il suo settimo gol in campionato.
All’ultimo minuto tiro dalla lunetta dell’area di Nisi ma la palla si spegne alta sopra la traversa.
Ripresa nervosa con le due squadre che sentono il peso della posta in palio.
Al 9′ ci prova ancora Minnozzi su punizione, palla che sfiora il palo. Al 14′ Ambanelli da fuori, con Fiorelli che respinge.
Al’18 accorcia l’Urbino, sugli sviluppi di un corner Magnani salta più alto di tutti e deposita in rete.
Al 31′ Minnozzi colpisce sul secondo palo dopo un corner, salva sulla linea un difensore dell’Urbino.
Al 40′ secondo giallo per Fioretti, sulla conseguente punizione Minnozzi sfiora la rete.
L’Urbino non si rende pericoloso nonostante i sei minuti (poi diventati otto) di recupero e l’Atletico porta a casa tre punti importantissimi.

Giandomenico:”Abbiamo sempre avuto il comando del gioco, dispiace per quel gol preso sul finire del match. Domenica ci sarà da soffrire”

Intervistato dai colleghi del Corriere Adriatico Mister Giandomenico ha analizzato il pareggio di Castelfidardo: “E’ stata una partita difficile come immaginavamo “ha dichiarato Giandomenico “Il Castelfidardo era ben organizzato e ha concesso poco, il campo non ci ha aiutato perché rallentava sempre la giocata consentendo loro di coprirsi ordinatamente e ritrovare la posizione e quando sono andati sotto di un gol hanno spinto di più e chiaramente non avendo nulla da perdere hanno rischiato di più”. “Abbiamo avuto il controllo della gara e non abbiamo sofferto tanto” è l’analisi del mister “ed abbiamo creato cose buone però poi quel gol ad undici minuti dal termine ha mandato la partita su un altro pari che purtroppo è il terzo su quattro gare disputate ed è un vero peccato”. Ma è positivo il mister “Ho messo dentro anche Filiaggi che sarà un giocatore che ci darà una grossa mano li davanti ma non l’ho voluto mettere fin dall’inizio perché si è allenato solo una settimana, era la prima partita e chiaramente bisogna dargli un attimino di tempo e aspettare il momento giusto, altrimenti diventa tutto più difficile. Domenica ci attende una partita difficilissima con l’Urbino che sarà una battaglia contro una squadra che sta creando problemi a tantissime altre, lo dimostrano i risultati e non è un caso che sia in quella posizione di classifica che occupa”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

COMUNICATO UFFICIALE

Forse avremmo dovuto nuovamente far cadere l’ennesima provocazione nel vuoto. Ciò tuttavia non avrebbe giovato ad un sistema che stiamo cercando faticosamente di costruire; lontano anni luce da dinamiche di odio e frustrazione che caratterizzano il melenso autore dell’abietto articolo del 1 novembre, pubblicato alla pagina sportiva 3 del Resto del Carlino.
( Qui l’articolo 🔗 https://bit.ly/3DQ2qKL )
Abbiamo esitato nel replicare, sarebbe però stato poco rispettoso nei confronti della nostra stessa città, verso la quale nutriamo un immenso amore ed un profondo senso di appartenenza.
I nostri allenatori, preparatori, accompagnatori, addetti alla logistica, manutentori, magazzinieri, dirigenti, ogni giorno lavorano alacremente per rendere la nostra società piu virtuosa, inclusiva, indipendente, giusta, meritocratica. Si, perché è opportuno che tutti i nostri ragazzi trovino la loro dimensione ed, a prescindere dal calcio, possano collaborare alla crescita futura del nostro territorio, stella polare del nostro sistema sociale.
Il senso di responsabilità civile condiviso ci spinge ad affermare che la nostra realtà sportiva ha l’ambizione di usare il calcio come booster per la creazione di una società migliore.
L’Atletico Ascoli non fa calcio, è un collettivo che pretende dai suoi ragazzi regole, disciplina, rispetto, umanità, senso di appartenenza, sacrificio. Pietre miliari per la creazione di generazioni colme di voglia di far prosperare, ribadiamo a prescindere dal calcio, le nostre aziende, le nostre pubbliche amministrazioni, i nostri circoli sportivi e culturali, le nostre scuole d’infanzia, le nostre università.
Vorremmo essere, lavorando con umiltà ed ambizione, la parte lusinghiera di una società che deve necessariamente nutrirsi dei suddetti valori che, una volta innestati, siamo certi possano divenire spinta emulativa positiva.
Non è utopia, è voglia di cambiare uno stato inerziale piatto, fiacco e non tollerabile. È voglia di spingere verso uno stato progressivo che crei abbondanza per tutti i differenti ordini della società. Voglia di opporre interessi generali a sfavore di interessi particolari.
Si, passando anche da una selezione che favorisca tutto il sistema, a cascata, creando uno spirito competitivo sano che alimenti la voglia di emergere e di spingersi oltre gli standard.
I nostri ragazzi ottengono tutto facilmente, viaggiano nel mondo liberamente, comunicano in tempo reale, hanno tecnologia e benessere a portata di mano: devono tuttavia fare i conti con questa facilità, che non offre ostacoli veri su cui il ragazzo possa rafforzare il proprio sviluppo psichico.
Diamo loro regole coerenti, contagiamoli di passioni, prendiamoci cura delle loro emozioni, spingiamoli a sperimentare.
Aiutiamo i nostri figli ad eccellere nella vita, non per pure apparenze, unicamente per loro stessi.

Modalità di Accredito per la gara Atl.Ascoli – Jesina

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito e di accesso per giornalisti e fotografi per le gare casalinghe della s.s. 2021/22.
Atletico Ascoli – Jesina valevole per la ventiquattresima giornata del Campionato di Eccellenza Marche si svolgerà domenica 20 marzo alle 15.00 presso il Campo Comunale di Via Tevere a Castel di Lama.

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di venerdì 18 marzo 2022.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

I fotografi ed operatori TV/RADIO accreditati dovranno presentarsi allo stadio massimo 30 minuti prima dell’inizio della gara per munirsi di pettorina e poter prendere posto in tribuna.

ACCESSO ALLO STADIO

L’ingresso al Campo avverrà esclusivamente dall’accesso principale. Al varco d’accesso, dove giornalisti, fotografi ed operatori accreditati MOSTRERANNO IL PROPRIO GREEN PASS e riceveranno il pass stampa, sarà allestito un punto di controllo con personale dedicato ad effettuare il controllo della temperatura (termoscanner a distanza). Qualora il soggetto individuato abbia una temperatura superiore a 37,5 °C, dovrà fare immediato ritorno al proprio domicilio, ove verrà seguito in ottemperanza alle linee guida del Ministero della Salute.


I fotografi dovranno disporsi sui lati corti dietro le porte o sul lato lungo. Non verranno effettuate foto di squadra e non sarà permesso loro la sosta e/o il transito sul lato lungo panchine. I fotografi dovranno mantenere le distanze di sicurezza da qualsiasi altra persona presente a bordocampo ed essere muniti di protezioni personali (mascherine e guanti).

CONFERENZA STAMPA POST GARA
La conferenza stampa sarà prodotta e distribuita televisivamente/in streaming sul modello Formula 1: raccolta delle domande tramite Whatsapp e sottoposte all’allenatore e/o tesserati da parte dell’ufficio stampa.

Giandomenico:”Obiettivo primario è dare continuità di risultati”

Dopo la bellissima vittoria sul campo del Valdichienti si torna in casa contro un avversario difficilissimo come l’Atletico Gallo Colbordolo. Le parole di mister Giandomenico alla vigilia del match:

“Stiamo facendo ottime prestazioni e domenica siamo stati bravi a concretizzarne una buona parte. Sono contento e dobbiamo dare continuità perché la squadra sta bene e fisicamente stiamo lavorando benissimo. La strada è quella giusta.
Non recuperiamo nessuno degli assenti ma la rosa è ampia e dà ottime garanzie
All’andata prendemmo un gol alla fine in fuorigioco di almeno un metro ma dobbiamo scordarci quella partita.
Rispetto all’andata siamo più solidi e più squadra. Dobbiamo dimostralo in campo ogni domenica ed essere bravi a concretizzare quello che creiamo”.

Iachini: “Senza l’obiettivo della gara non è semplice mantenere alta l’intensità, ma ci siamo allenati bene”.



Quanto lo stop dei campionati e la “ripartenza” rimandata possono avere ripercussioni sulla condizione delle squadre e sui ragazzi del settore giovanile?
Abbiamo posto questa domanda a Mauro Iachini Preparatore Atletico della prima squadra e Responsabile organizzativo del Settore Giovanile e Scuola Calcio.


“Le lunghe pause a livello dilettantistico non sono facili da gestire. Con la mancanza dell’obiettivo della gara, non è semplice mantenere un’intensità importante. Abbiamo lavorato sempre bene ma una cosa da sottolineare sono le possibili quarantene e positività che costringono i ragazzi a stare in casa diversi giorni. Quando si ritrovano al campo, pur con lavori personalizzati a casa, c’è la necessità di rimodulare il lavoro per rimetterli a pari con il resto della squadra.
La condizione non è facile ma le squadre sono tutte sullo stesso piano, quindi nessuno parte avvantaggiato. Noi comunque cerchiamo di lavorare con lavori personalizzati che possano portare i ragazzi ad avere una condizione accettabile alla ripartenza. Certo che questo susseguirsi di date ipotetiche non agevola sicuramente il lavoro.
Gli ultimi due anni sono stati devastanti dal punto di vista psicologico, un po’ per tutti.

Lo scorso anno allenarsi 4/5 mesi senza un obiettivo prefissato non è stato assolutamente semplice. Quest’anno sembrava potesse andare tutto per il verso giusto e poi siamo ritornati in questa situazione che non agevola il lavoro mentale. I giovani sono quelli che subiscono di più la situazione: sono fragili mentalmente e mollano con molta facilità. C’è da fare con loro un lavoro sulla fiducia e sulla continuità. Devono credere nei loro mezzi, nelle loro possibilità e non devono abbandonare l’attività sportiva.

La partita di Coppa ha condizionato notevolmente l’andamento degli allenamenti perché è una partita importante, alla quale dobbiamo arrivare dal punto di vista fisico, mentale e organizzativo tecnico – tattico. Il fatto che la data sia cambiata un paio di volte ha contribuito a cambiare spesso quella che è stata la programmazione degli allenamenti. Averla però come obiettivo imminente fa sì che i ragazzi possano allenarsi bene e con sacrificio, come fanno da inizio anno. Per noi è una partita fondamentale che non possiamo assolutamente sbagliare.

In qualità di responsabile del settore giovanile dell’Atletico Ascoli ho vissuto in prima persona questa fase di pandemia che ha provocato dei danni psicologici importanti verso i ragazzi, non solo a livello sportivo ma anche scolastico. I ragazzi sono quelli più penalizzati da questa situazione perché non possono svolgere quello che è il loro sport preferito. Negli ultimi anni lo hanno fatto con una grande discontinuità che non gli ha permesso di esprimersi al meglio e di continuare il percorso di crescita che si fa nei settori giovanili.
Abbiamo notato diversi ragazzi demoralizzati e abbiamo dovuto lavorare molto dal punto di vista psicologico per fargli recuperare la fiducia in loro stessi. Hanno bisogno di tornare a gioire a confrontarsi con gli altri perché queste continue interruzioni non hanno fatto bene né a loro e né alle società sportive. Dobbiamo continuare a dare il nostro sostegno ai ragazzi che sono il presente e il futuro della nostra società. Dobbiamo farli continuare a credere ai loro sogni e che attraverso lo sport potrà esserci una ripresa generale”.

Organigramma completo del Settore Giovanile e dell’Attività di Base

Responsabile organizzativo Settore Giovanile e Attività di Base: Mauro Iachini

Responsabili tecnici Settore Giovanile e Attività di Base: Mario Adriano Bonfiglio e Fabio Di Venanzio.

SETTORE GIOVANILE

Juniores
Allenatore: Nino Nosdeo
Vice Allenatore: Lorenzo Luzi
Team Manager: Luigi Bamonti

Allievi
Allenatore: Fabio Di Venanzio
Vice Allenatore: Lorenzo Luzi
Team Manager: Marco Davagni

Giovanissimi
Allenatore: Mario Adriano Bonfiglio
Vice Allenatore: Sandro Ciccanti

Giovanissimi Cadetti
Allenatore: Ludovico Capriotti
Vice Allenatore: Valerio Nardini

Responsabile Preparazione Atletica: Mauro Iachini
Preparatore Atletico Settore Giovanile: Maurizio Fratini

Responsabile Preparazione dei Portieri: Nino Nosdeo
Preparatore dei Portieri: Sandro Alfonsi

Responsabile Fisioterapia: Valerio Vellei

ATTIVITÀ DI BASE

Esordienti Secondo Anno (2009)
Allenatore: Alessio Natalini

Esordienti Primo Anno (2010)
Allenatore: Maurizio Natalini
Collaboratore: Gianluca Virgulti

Pulcini Secondo Anno (2011)
Allenatore: Gianluca Virgulti

Pulcini Primo Anno (2012)
Allenatore: Maurizio Fratini

Primi Calci (2013)
Allenatore: Lorenzo Luzi

Primi Calci (2014)
Allenatore: Federico Di Buó

Piccoli Amici (2015)
Allenatore: Alessio Fratoni

Piccoli Amici (2016)
Allenatore: Martina Carboni