Giandomenico:”Siamo pronti per questa Finale, una ghiotta occasione per accedere agli spareggi Nazionali “

“Il lavoro sta procedendo
abbastanza bene, siamo carichi e concentrati, la gara è importante e lavoriamo per affrontarla nella
maniera migliore. La società ci tiene a far bella
figura, mi ha messo a disposizione una rosa
ampia e di buona qualità, sta a noi ora poter
dimostrare tutto il nostro valore. Un eventuale
successo ci spalancherebbe anche le porte agli
spareggi nazionali, quindi una carta in più da
giocare, oltre al campionato, per provare a salire
nella categoria superiore”.

“La nostra società ha un progetto a lungo
termine, che prevede l’approdo in Serie D nel giro
di 2/3 anni, certo se ci riuscissimo prima sarebbe
una bella soddisfazione per tutti. Questa finale di
Coppa ci mette a disposizione una possibilità che
cercheremo di non sprecare. Siamo ben
consapevoli che ci troveremo davanti una
squadra molto forte, che già in campionato ci ha
fatto soffrire. Dovremo essere bravi a far valere le
nostre qualità, contro un complesso che fa della
solidità del gruppo e della grande organizzazione
le sue armi migliori”.
“Salvo problematiche dell’ultimo momento, che ovviamente non auspichiamo, i ragazzi dovrebbero essere tutti disponibili per la finale. Alcuni di loro sono appena rientrati in gruppo dopo il Covid e non potranno,per forza di cose, essere al massimo della condizione, ma ho un organico ampio al quale
attingere e sono convinto che faremo una bella
partita. In un impianto che ha fatto la storia del
calcio marchigiano, daremo il meglio delle nostre
possibilità per portare a casa questo trofeo così
importante, proveremo a regalare una gioia ai
nostri dirigenti e ai nostri tifosi”.

FONTE : MARCHE IN GOL

Iachini: “Senza l’obiettivo della gara non è semplice mantenere alta l’intensità, ma ci siamo allenati bene”.



Quanto lo stop dei campionati e la “ripartenza” rimandata possono avere ripercussioni sulla condizione delle squadre e sui ragazzi del settore giovanile?
Abbiamo posto questa domanda a Mauro Iachini Preparatore Atletico della prima squadra e Responsabile organizzativo del Settore Giovanile e Scuola Calcio.


“Le lunghe pause a livello dilettantistico non sono facili da gestire. Con la mancanza dell’obiettivo della gara, non è semplice mantenere un’intensità importante. Abbiamo lavorato sempre bene ma una cosa da sottolineare sono le possibili quarantene e positività che costringono i ragazzi a stare in casa diversi giorni. Quando si ritrovano al campo, pur con lavori personalizzati a casa, c’è la necessità di rimodulare il lavoro per rimetterli a pari con il resto della squadra.
La condizione non è facile ma le squadre sono tutte sullo stesso piano, quindi nessuno parte avvantaggiato. Noi comunque cerchiamo di lavorare con lavori personalizzati che possano portare i ragazzi ad avere una condizione accettabile alla ripartenza. Certo che questo susseguirsi di date ipotetiche non agevola sicuramente il lavoro.
Gli ultimi due anni sono stati devastanti dal punto di vista psicologico, un po’ per tutti.

Lo scorso anno allenarsi 4/5 mesi senza un obiettivo prefissato non è stato assolutamente semplice. Quest’anno sembrava potesse andare tutto per il verso giusto e poi siamo ritornati in questa situazione che non agevola il lavoro mentale. I giovani sono quelli che subiscono di più la situazione: sono fragili mentalmente e mollano con molta facilità. C’è da fare con loro un lavoro sulla fiducia e sulla continuità. Devono credere nei loro mezzi, nelle loro possibilità e non devono abbandonare l’attività sportiva.

La partita di Coppa ha condizionato notevolmente l’andamento degli allenamenti perché è una partita importante, alla quale dobbiamo arrivare dal punto di vista fisico, mentale e organizzativo tecnico – tattico. Il fatto che la data sia cambiata un paio di volte ha contribuito a cambiare spesso quella che è stata la programmazione degli allenamenti. Averla però come obiettivo imminente fa sì che i ragazzi possano allenarsi bene e con sacrificio, come fanno da inizio anno. Per noi è una partita fondamentale che non possiamo assolutamente sbagliare.

In qualità di responsabile del settore giovanile dell’Atletico Ascoli ho vissuto in prima persona questa fase di pandemia che ha provocato dei danni psicologici importanti verso i ragazzi, non solo a livello sportivo ma anche scolastico. I ragazzi sono quelli più penalizzati da questa situazione perché non possono svolgere quello che è il loro sport preferito. Negli ultimi anni lo hanno fatto con una grande discontinuità che non gli ha permesso di esprimersi al meglio e di continuare il percorso di crescita che si fa nei settori giovanili.
Abbiamo notato diversi ragazzi demoralizzati e abbiamo dovuto lavorare molto dal punto di vista psicologico per fargli recuperare la fiducia in loro stessi. Hanno bisogno di tornare a gioire a confrontarsi con gli altri perché queste continue interruzioni non hanno fatto bene né a loro e né alle società sportive. Dobbiamo continuare a dare il nostro sostegno ai ragazzi che sono il presente e il futuro della nostra società. Dobbiamo farli continuare a credere ai loro sogni e che attraverso lo sport potrà esserci una ripresa generale”.

Giandomenico:”Ottima gara ma dovevamo concretizzare le occasioni avute”

Le parole di Mister Giandomenico al termine del pareggio a reti bianche contro il Grottammare: “Sapevamo che era una partita difficile però i ragazzi oggi hanno fatto un’ottima gara su un campo pessimo.
Comunque ci siamo adattati , l’abbiamo interpretata nel modo giusto. C’é mancato il gol, abbiamo creato tre,quattro palle limpide non rischiando nulla . Albertini oggi non ha fatto una parata, dispiace perché era una partita che si poteva vincere.
Dispiace che tra la Vigor Senigallia e oggi abbiamo creato 6-7 palle gol senza fare nemmeno una rete.

Del girone di Andata penso che all’inizio non eravamo al completo e abbiamo alternato troppi risultati.
Adesso penso che la squadra sia completa e pronta per fare un grande girone di ritorno.
Ci servirà continuità,andremo a Urbania su un campo difficile con la consapevolezza che siamo un ottima squadra e che possiamo fare risultato ovunque.
Per il possibile Stop io sono per la salute davanti a tutto ma sarei molto felice se non ci dovessimo fermare per dare continuità al lavoro.
Attendiamo le decisioni che sicuramente saranno le migliori per tutti, l’importante é la Salute”

Giandomenico:”Siamo felici di poter giocare, Grottammare campo difficilissimo”

Mister Giandomenico è tornato a parlare alla vigilia della ripresa del campionato a Grottammare.

“Ho ritrovato i ragazzi belli carichi, con la giusta testa e il giusto atteggiamento. Sono molto contento per questo.
Fortunatamente possiamo tornare a giocare, siamo felici per questo perché fermarsi per un mese è sempre difficile. Allenarsi senza giocare è la cosa peggiore ma la salute viene prima di tutto. Se hanno dato ok per la ripartenza è perché ci sono le condizioni. Avremmo comunque accettato qualsiasi decisione della Federazione.
Sul campo del Grottammare hanno fatto fatica tutti, ci aspetta quindi una partita difficilissima e complicata. Incontreremo una squadra organizzata che, se al completo, può mettere in difficoltà ogni avversario. Dovremo prepararla bene.
Abbiamo fuori ancora diversi ragazzi e tra infortuni e Covid le cose possono cambiare in ogni momento. Per ora recuperiamo Gabrielli sicuramente e questo è importante per noi.”