Le Parole di Luca Ceccarelli

Le parole di Luca Ceccarelli, di nuovo titolare a tre mesi dall’infortunio.

Sei tornato titolare dopo l’infortunio di ottobre contro il Roma City e la conseguente operazione. Come è andata?

Sono molto contento di essere tornato titolare dopo questo lungo infortunio che mi ha tenuto fuori per un bel po’ di tempo e di aver superato quel periodo.

Domenica vittoria importantissima contro un avversario ostico e che era venuto ad Ascoli a battagliare. Che partita è stata?

Si, una vittoria veramente importante e difficile, siamo stati bravi a fare la nostra partita, a gestire i momenti, forse potevamo chiuderla prima ma siamo stati bravi a tenere negli ultimi minuti della gara.

Con l’arrivo di mister Seccardini hai ritrovato un tecnico che conosci e che ti apprezza. Che impatto ha avuto in squadra?

Esatto conosco bene il Mister, so bene il calcio che propone e come lo propone. Da quando è arrivato sono cambiate molte cose non solo in campo ma anche fuori

Prima della sosta c’è la trasferta di Monterotondo e dopo arriveranno due squadroni come L’Aquila e Roma City. Che ruolo vuole giocare l’Atletico Ascoli in questo campionato?

Domenica sarà una partita molto difficile e importante, andremo lì con le nostre consapevolezze, poi ci sarà la sosta che ci aiuterà a ricaricare le pile. C’è tempo per pensare alle partite in casa.

Dopo tanti anni di settore giovanile ti trovi in una prima squadra. Che ambiente hai trovato?

Ovviamente è diverso inserirsi in una prima squadra, qui siamo un gruppo molto giovane che ha voglia di lavorare, i grandi ci aiutano molto con la loro esperienza.

Ciabuschi:”Qui sto bene e il lavoro che stiamo facendo sta pagando sia a livello personale che di gruppo”

Domenica a Campobasso ha messo a segno la sua quinta rete in campionato contribuendo in maniera decisiva al pareggio sul campo della capolista.
Ecco le parole di Jonathan Ciabuschi
:

“È stata una settimana importante per noi. Venivamo dalla sconfitta immeritata contro il Termoli. Una sconfitta più figlia di errori individuali che di altro. Abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a segnare mentre siamo stati puniti dopo ogni disattenzione.
A Chieti abbiamo approcciato in maniera giusta e dopo l’eurogol di Olivieri la partita si è messa in discesa. Grazie poi alla splendida azione di Cesario e alla rete di Traini abbiamo portato la gara dalla nostra parte in maniera decisiva.
A Campobasso è stata una partita tosta. Loro sono davvero forti dal punto di vista fisico e tecnico, probabilmente i più forti del campionato. Questo rende ancora più bello e importante il punto che abbiamo fatto. Pubblico, campo e l’ambiente in generale la rende quasi una squadra insuperabile.
Siamo andati sotto subito e poi loro con il nuovo attaccante erano ancora più pericolosi sulle palle inattive. Noi però abbiamo risposto alla grande e, oltre al mio gol, abbiamo spinto e iniziato a fare possesso palla. Non abbiamo snaturato quello che siamo e la nostra mentalità che portiamo avanti tutti i giorni, è stato questo il segreto per portare a casa il punto.
Per me questo è il primo anno da over in Serie D e le cose nuove mi creano entusiasmo e voglia. Ho approcciato tutto in maniera positiva: nuovi orari di allenamento, nuova squadra e nuovi compagni. Mi è subito piaciuto come contesto.
Qui sto bene e il lavoro che stiamo facendo sta pagando sia a livello personale che di gruppo. C’è tanta differenza con il campionato d’Eccellenza, soprattutto a livello fisico e ci sto mettendo tutto me stesso.
Il grave infortunio che ho subito un paio di anni fa mi ha dato una mentalità diversa. Per recuperare mi sono allenato per due mesi, tutti i giorni, mattina e pomeriggio. Mi ha cambiato sotto il punto di vista del sacrificio, del lavoro e dell’allenamento.
Sono orgoglioso di quello che ho fatto e di dove sono arrivato dopo questo infortunio”.

Atl.Ascoli – Matese: Modalità di Accredito

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito per le gare casalinghe della s.s. 2023/24.
Atletico Ascoli – Matese valevole per il ventunesimo turno del campionato di Serie D, si svolgerà domenica 28 gennaio alle 14.30 presso il Campo Don Mauro Bartolini.

ACCREDITI FIGC, CONI, AIA, SOCIETÀ E DISABILI

Le richieste di accrediti FIGC, CONI, AIA, delle altre società e disabili dovranno pervenire all’indirizzo email atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19.00 di venerdì 26 gennaio.

(Accrediti verranno concessi sempre secondo disponibilità degli spazi presenti presso il campo di gioco)

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di Venerdì 26 gennaio 2024.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

Pre Campobasso – Atl.Ascoli: Le parole di Seccardini

Le parole di Mister Seccardini alla vigilia del match con il Campobasso in terra Molisana

Dopo la bellissima vittoria di Chieti un’altra trasferta in un campo storico come quello di Campobasso. Affronterete la prima della classe, una squadra forte con una rosa importante e un allenatore che conosci bene.

Conosciamo il valore del nostro avversario, una squadra molto esperta e con un organico ampio e di ottima qualità.
Ho molta stima di Mister Pergolizzi, sta facendo un ottimo lavoro, non è assolutamente un caso che da quando è subentrato in panchina stanno ottenendo questi risultati.
Il Campobasso nelle ultime 7 gare casalinghe ha sempre vinto, questo dato ci da la conferma delle difficoltà che incontreremo domani ma non deve assolutamente intimorirci, dovremo comunque cercare di imporre la nostra identità con coraggio e consapevolezza dei nostri mezzi.

Da quando sei all’Atletico la squadra è scesa sempre in campo cercando la prestazione e con un’identità ben precisa. In settimana hai però parlato di quanto in contesti particolari i tuoi ragazzi riescano a dare quel qualcosa in più. È questo a fare la differenza?

Sono contento innanzitutto perché, oltre alle prestazioni positive che abbiamo offerto, siamo stati costanti in tutte le partite che abbiamo affrontato, infatti il risultato finale, fino ad oggi, è stato in equilibrio contro tutti gli avversari che abbiamo avuto di fronte, questo evidenzia come la squadra sia competitiva per questo campionato, ma, allo stesso tempo, questo deve esserci da stimolo per continuare a lavorare in settimana con voglia e determinazione, solo così potremmo raggiungere quelli che sono i nostri obiettivi.

Mancherà lo squalificato D’Alessandro ma dovrebbe tornare Minicucci. Hai parlato di una squadra dove non ci sono titolari ma giocatori funzionali al tipo di partita che vai ad affrontare. Quanto è importante per te avere a disposizione una rosa come questa?

È assolutamente determinante avere una rosa come questa, i protagonisti di questo gioco sono loro, li ringrazio sempre perché dal primo giorno tutti quanti si sono messi a disposizione del gruppo e dello staff, per questo ho piena fiducia in ognuno di loro ed ogni settimana si possono scegliere gli interpreti in base a quelle che sono le funzioni che il tipo di partita richiede.

Gurini:”Grazie ai ragazzi che mi hanno aiutato ad integrarmi velocemente, il Mister lo conosco dai tempi dell’Ascoli. Passare da uno spogliatoio di Primavera a uno di Prima Squadra cambia molto “

Alessandro Gurini è l’ultimo arrivato in casa Atletico. Ecco le sue prime parole in bianconero:

“Sono arrivato da poco ma devo dire che ho trovato veramente un bel gruppo di brave persone prima e di ottimi calciatori poi. Devo ringraziarli perché mi hanno aiutato fin da subito ad integrarmi velocemente. Il mister già lo conosco essendo stato un suo giocatore negli anni del settore giovanile dell’Ascoli. Mi sto trovando molto bene e sono sicuro che grazie alle sue abilità e conoscenze migliorerò giorno dopo giorno.
Passare 3 anni e mezzo ad Ascoli nel settore giovanile dell’Ascoli mi ha aiutato tanto in diversi aspetti, sia a livello di campo ma anche sotto il livello di crescita umana. Qua si respira e si vive di calcio. È stata un’esperienza di vita molto importante che mi ha lasciato tante cose positive. Sono molto contento di essere ritornato.
Negli ultimi anni ho girato un po’ di squadre. Passare da una primavera a uno spogliatoio di una prima squadra cambia tanto. Relazionarsi con uomini e non più con ragazzini è diverso. Inizi a dare peso a cose che prima in un settore giovanile non erano importanti, come il portare a casa il più spesso possibile un risultato, raggiungere determinati obiettivi prefissati a inizio stagione e ricordarsi anche che si gioca per una città.
Sono un ragazzo che ama attaccare gli spazi senza palla. Cerco di dare una mano alla squadra sia in fase difensiva che offensiva. Mi piace abbassarmi per venire a prendere la palla. In fase di non possesso mi considero un “cane senza guinzaglio”, mi piace recuperare i palloni per riconquistare il pallino del gioco.
Ho sempre fatto la mezz’ala ma negli ultimi due anni ho fatto anche il quinto di sinistra. Mi piacciono entrambi. Ma il mister sa che dove serve io ci sono.
La squadra è forte. L’intensità degli allenamenti è altissima. Sono sicuro che seguendo le idee del mister e del suo staff potremmo toglierci delle belle soddisfazioni. Non lo dico tanto per, ma anche gli altri ragazzi lo percepiscono ed è un aspetto molto positivo. Dobbiamo essere umili e pensare allenamento dopo allenamento per poi affrontare ogni domenica la partita con il giusto atteggiamento. È un girone tosto ma come ho già detto siamo un bel gruppo e una bella squadra. Faremo parlare il campo!”

Atl.Ascoli – Termoli: Modalità di Accredito

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito per le gare casalinghe della s.s. 2023/24.
Atletico Ascoli – Termoli valevole per il diciannovesimo turno del campionato di Serie D, si svolgerà domenica 14 gennaio alle 14.30 presso il Campo Don Mauro Bartolini.

ACCREDITI FIGC, CONI, AIA, SOCIETÀ E DISABILI

Le richieste di accrediti FIGC, CONI, AIA, delle altre società e disabili dovranno pervenire all’indirizzo email atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19.00 di venerdì 12 gennaio.

(Accrediti verranno concessi sempre secondo disponibilità degli spazi presenti presso il campo di gioco)

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di Venerdì 12 gennaio 2024.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

Mister Seccardini pre-Chieti:”Soddisfatto dai nuovi arrivati, domani non sappiamo cosa aspettarci dal punto di vista tattico ma la forza della rosa resta immutata”

Le parole di Mister Seccardini alla vigilia della difficile trasferta di Chieti :

Si ritorna in campo dopo le feste e arriva una trasferta difficile contro un avversario forte e che conoscete poco visto il cambio di tecnico. Come avete preparato questo match e che Chieti vi aspettate rispetto l’andata?

“Affronteremo una società che alle spalle ha tantissimi anni nel professionismo, una tifoseria che ha tanta passione, per noi tutto questo contesto che ci troveremo di fronte dovrà fungere da stimolo per farci rendere al meglio.
Chiaramente nel momento in cui c’è un cambio d’allenatore ci sono sempre delle novità, soprattutto in casi come questo in cui il nuovo staff ha potuto beneficiare della sosta.
Non sappiamo magari cosa aspettarci da un punto di vista tattico, ma allo stesso tempo sappiamo bene quale sia il valore degli avversari, non è di certo un caso se si trovano a lottare per la prima posizione.
Come ripeto spesso dovremmo essere umili e avere rispetto di chi abbiamo di fronte ma essere consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre capacità”

La vittoria di Riccione ti ha dato ancora più consapevolezza della bontà del lavoro che state facendo. Quanto sta crescendo questo gruppo?

“Certamente per tutti quanti noi chiudere il 2023 ed il girone d’andata con una vittoria è stato davvero importante per diversi aspetti, oltre a darci un’iniezione di autostima e consapevolezza di ciò che stiamo cercando di portare avanti, ci ha permesso di lavorare in questo periodo di sosta con ancora più entusiasmo del solito.
Ci tengo a ringraziare anche pubblicamente i ragazzi poiché, in queste settimane di pausa, non si sono mai risparmiati nelle ore d’allenamento, hanno veramente tanta voglia di farsi trovare pronti per il girone di ritorno”

Gli arrivi di Pinto e Gurini rendono la rosa ancora più completa. Cosa ti aspetti dai nuovi arrivi? La società farà ancora qualche movimento?

“Non so se ci saranno altre operazioni in entrata ma con il direttore Marzetti, e con tutta la società, ci confrontiamo quotidianamente a 360 gradi, siamo pienamente in sintonia.
Devo dire che sono molto soddisfatto di tutti coloro che sono arrivati in questa finestra di mercato.
Sin da subito si sono messi a disposizione dello staff con la giusta mentalità ed ambizione, ed, oltre ad essere funzionali dal punto di vista tecnico, sono ragazzi con dei valori umani importanti, non hanno avuto difficoltà ad integrarsi con il resto del gruppo”

Le parole di patron Graziano Giordani:”Il nostro obiettivo principale è sempre quello di valorizzare questo splendido territorio”

A parlare, in occasione di questo inizio 2024, è il Patron Graziano Giordani che ripercorre un 2023 indimenticabile e traccia i futuri obiettivi:

Il 2023 è un anno che l’Atletico Ascoli ricorderà per sempre. La promozione di Serie D, la vittoria del Campionato Regionale Juniores e tanti successi a livello giovanile. Che anno è stato e quali sono stati i fattori che hanno permesso di ottenere tutto questo?

“Il 2023 per il nostro Atletico è stato un anno straordinario. Dico “nostro” perché l’Atletico è di tutti e lo dico parlando sia a nome della famiglia Giordani che dei miei carissimi soci con i quali si ècreata una perfetta armonia.Come dicevo l’Atletico è di tutti i nostri collaboratori perché ognuno è parte integrante di questa società che stiamo cercando di far crescere giorno dopo giorno per costruire qualcosa di importante. A conferma di quanto detto, al progetto Atletico Ascoli partecipano con entusiasmo tanti imprenditori importanti ascolani e non, che con il loro aiuto economico attraverso le sponsorizzazioni danno la possibilità di organizzare e rafforzare al meglio tutte le attività sportive svolte da questa società dalla scuola calcio fino al settore giovanile ed alla prima squadra. Per questo grande aiuto non posso che ringraziarli con affetto e stima.L’entusiasmo che ci guida deriva soprattutto dalla possibilità di lavorare per la crescita del nostro territorio. Un 2023 straordinario soprattutto per aver raggiunto l’obiettivo importante della Serie D. Per questo volevo ringraziare in primis mister Giandomenico e poi mister Pirozzi che, arrivato nelle ultime quattro giornate, ci ha guidato nello sprint finale.

Il raggiungimento della Serie D è importante anche perché rappresenta un volano per tutto il settore giovanile dove vogliamo far crescere tanti ragazzi con il sogno di esordire con la maglia della prima squadra.Sogno che si è avverato per il “nostro” Angelo Traini, autore del gol a Urbino che ci ha regalato questo prestigiosissimo traguardo e del primo gol in Coppa Italia della nuova storica stagione. Sono fiero per il percorso fatto da Angelo che, insieme all’esordio a Vastogirardi in serie D di Lorenzo Neri, altro ragazzo del nostro vivaio, evidenzia l’ottimo lavoro che stanno svolgendo i nostri Staff Tecnici. Questa stagione siamo ripartiti con mister Pirozzi e qualcosina non stava andando per il verso giusto. Abbiamo deciso di comune accordo con tutti i soci di affidare il progetto tecnico nelle mani di mister Seccardini che a luglio avevamo inserito come responsabile del Settore Giovanile.Simone è un ragazzo preparatissimo ed esce da una esperienza di lungo periodo con l’Ascoli Calcio. Abbiamo scelto lui per un progetto a lungo termine e con lui stiamo impostando tutto dai piccoli amici fino alla prima squadra. La sua giovane età gli permette di avere un grande feeling con la prima squadra,composta da altrettanti giovani dalle potenziali grandi promesse, e nello stesso tempo, per il doppio ruolo che ricopre, di poter valorizzare sempre più il nostro vivaio.”

Anche in Serie D la squadra sta facendo parlare di sé. Quali obiettivi vi siete posti, soprattutto nel medio lungo periodo?

 

“La Serie D quest’anno è veramente un campionato importante. Ci sono piazze storiche che hanno calcato ben altri palcoscenici e con tifoserie calorose. Per noi confrontarci con queste squadre è stimolante e allo stesso tempo gratificante. Noi abbiamo fatto una scelta diversa con una squadra dall’età media molto bassa e siamo molto soddisfatti di quello che stiamo facendo. Speriamo di migliorare ancora di più la nostra posizione per poter continuare ad operare con questa filosofia.Si sta parlando di noi perché giochiamo un bellissimo calcio, un calcio moderno che evidenzia anche le qualità dei nostri ragazzi. Mi hanno fatto i complimenti anche i presidenti delle altre società per come affrontiamo le partite e scendiamo in campo. L’obiettivo è quello di raggiungere la salvezza in un modo sereno, senza dover aspettare le ultime partite. La serie D per noi è troppo importante per diversi punti di vista in primis, come già detto, per il nostro settore giovanile.Questo è un campionato difficilissimo quindi stiamo cercando di fare delle cose semplici ma importanti. Abbiamo costruito una squadra con ragazzi giovani ma tutti di prospettiva e con il lavoro di mister Seccardini grande innovatore questi posso crescere sempre di più”

Il settore giovanile è da sempre il fiore all’occhiello della società. Quanto credete nei giovani e quali progetti state portando avanti?

“Il settore giovanile ci ha dato sempre grande soddisfazione. Nella scorsa stagione abbiamo partecipato ai campionati regionali dopo aver vinto quelli provinciali.Gli Allievi poi sono arrivati fino alle semifinali mentre la Juniores si è laureata campione regionale. La Juniores in maniera particolare ha vinto un premio di cui la società va particolarmente fiera: ha vinto la Coppa Disciplina risultando la squadra più corretta tra le 40 squadre di tutta la Regione. La Federazione ci ha fatto i complimenti sottolineando le qualità dei nostri ragazzi che hanno un’educazione e un comportamento da elogiare.Anche in questa stagione si stanno comportando tutti in maniera egregia con la Juniores Nazionale seconda in classifica con una partita da recuperare e primi per quello che riguarda la Coppa Disciplina Nazionale: la Juniores dell’Atletico Ascoli risulta, ad oggi, la più corretta tra gli undici gironi e le oltre 120 squadre che vi partecipano a livello nazionale. Ci auguriamo che i nostri ragazzi possano continuare a giocare in futuro chi magari tra i professionisti, chi in Serie D, chi in prima o in terza categoria. La cosa importante è che questo territorio si possa arricchire di ragazzi sani, che stanno bene con gli altri e con le proprie famiglie.Ne parlavo con altri imprenditori illuminati del nostro territorio con cui mi sono incontrato e a cui illustravo il progetto Atletico Ascoli. Dicevo che il nostro impegno è quello di farli crescere bene perché in futuro questi saranno i ragazzi che ritroveremo nelle nostre aziende e che potranno aiutarci ancora di più a far fiorire questi splendido territorio”

Investimenti importanti anche per quello che riguarda le strutture di allenamento che vedono settimanalmente centinaia di ragazzi. In che direzione state lavorando per il futuro?

“L’Atletico Ascoli è un insieme di persone, ognuna importante per le sue caratteristiche e capacità e che lavorano e si rispettano remando tutti verso un obiettivo comune.L’obiettivo dell’Atletico è quello di mettere insieme diverse società per poter lavorare e aiutare a crescere il nostro territorio. Stiamo sviluppando diversi progetti che stiamo studiando già da diverso tempo. Nel 2024 inizieremo il nostro sogno cercando di mettere insieme anche i territori montani, borghi bellissimi colpiti dal terremoto. L’intenzione è quella di poterli far ripartire, creando una sinergia tra loro con la Scuola Calcio, mettendo in campol’esperienza e l’organizzazione dell’Atletico Ascoli. Sarebbe una cosa bellissima e stiamo già interloquendo con degli imprenditori che si sono detti entusiasti e ci hanno dato il loro appoggio.In questi territori c’è tanta voglia di calcio e ci piacerebbe dareanche li un contributo importante.Il nostro quartier generale è ai Campi Agostini, dove svolgiamo gli allenamenti dell’attività di Base e del nostro Settore Giovanile,ma siamo dislocati anche a Venarotta, dove si allena la prima squadra, giocano le partite le nostre formazioni Allievi e Giovanissimi e dove da qualche anno abbiamo organizzato una piccola Scuola Calcio di circa 50 ragazzi, e a Monticelli dove disputiamo i match di Serie D e della Juniores Nazionale.Per quello che riguarda i Campi Agostini siamo pronti ad intervenire con dei progetti importanti per migliorare la struttura per favorire il lavoro al settore giovanile.Anche a Venarotta, dove c’è già un campo sintetico di ultima generazione, si stanno facendo importanti interventi che porteranno a breve ad avere un Centro Sportivo moderno e funzionale”

Quali sono i valori che vi spingono a questo impegno e a questa mission cosi importante?

“Il nostro obiettivo principale è sempre quello di valorizzare questo splendido territorio.Nell’Atletico Ascoli si vede davvero la passione per questo territorio e per i giovani. Ci piace vederli crescere in modo sano al di là dei risultati sportivi, cosa che sta più a cuore al nostro sistema”