Aloisi:”Ci proveremo ad arrivare in fondo ma é un torneo pieno di insidie”
Mister Aloisi, intervistato dai colleghi del Corriere Adriatico, ha parlato dell’imminente ripartenza del Campionato di Eccellenza , della sua squadra e del mercato.
Mister Antonio Aloisi, i suoi colleghi le hanno conferito una bella investitura, concorda o le fanno paura adesso
questi pronostici?
“Non credo che si possa fare un ragionamento tra favorite e non, perché ci sono talmente tante incognite in questo momento che occorre aspettare le prime partite per capire la situazione generale”.
Quanto conta in questo momento avere il sostegno di una società solida come la vostra?
“Molto. È una società molto ambiziosa, seria, che in questo periodo ha lavorato veramente tanto per mantenere un buon equilibrio in tutte le componenti. Noi abbiamo una grossa responsabilità nei confronti di queste persone che non ci hanno mai fatto mancare nulla.”
In tempi di Covid, tra lunghe soste e riprese, sono stati riscritti i metodi di preparazione atletica, ha qualche timore sotto questo punto di vista?
“Da questo lato mi sento tranquillo perché abbiamo la fortuna di avere un preparatore atletico come Mauro lachini,che è molto valido, competente e preparato. È vero che è cambiato l’approccio perché magari si era fatto un programma annuale e dopo un periodo così lungo si è dovuto rivedere tutto il sistema di lavoro.”
Con quale spirito i giocatori hanno ripreso ad allenarsi insieme?
“I ragazzi sono sempre stati molto disponibili anche nel lavoro individuale che abbiamo dovuto affrontare in questo periodo. Ovviamente ora c’è un
grande entusiasmo perché anche loro avevano una grande voglia di tornare in campo, di tornare a socializzare tra di loro e di prepararsi con l’obiettivo di ritornare a giocare.”
Notizia di pochi giorni fa l’annuncio di un nuovo arrivo che va ad arricchire una squadra già ampia e molto ben fornita: un altro segnale per la concorrenza?
“Siamo intervenuti a centrocampo prendendo Nikolas Proesmans, un profilo molto interessante per la categoria: avevamo bisogno li in mezzo
di un giocatore con le sue caratteristiche.”
Con il suo arrivo può definirsi chiuso il mercato?
“Sinceramente ci guardiamo ancora intorno. Il nostro direttore sportivo Mario Marzetti e la nostra società sono molto attenti e se c’è la possibilità di
qualcosa d’interessante la valuteremo insieme, altrimenti rimarremo cosi. Adesso con tante squadre che purtroppo
si sono fermate in Promozione, c’è un gran movimento di giocatori importanti che avevano scelto quella categoria.”
Ultima domanda mister: come valuta il format adottato dal Comitato Marche per far ripartire l’Eccellenza?
«Visto il numero delle squadre penso che abbiano usato il buon senso cercando di dividere le zone cosi da evitare alle società ulteriori spese di trasferte. È stato fatto un format ragionato e intelligente. Un format particolare con sei squadre è un mini torneo dove aumenteranno le difficoltà in quanto un conto è avere a disposizione trenta partite, un conto é averne a disposizione dieci, perché devi essere sempre sul pezzo in quanto c’è la possibilità di recuperare una gara andata storta. Questa è un ulteriore difficoltà e se dobbiamo farci trovare subito pronti.”