Baraboglia:”Conosco la passione e l’ambizione della società, c’è un bel mix tra giocatori esperti e giovani”

Le prime parole del neo difensore bianconero Edoardo Baraboglia:


“Gioco nel ruolo di difensore centrale sia con una difesa a 3 che a 4, sono uno a cui piace giocare molto la palla e negli scontri con gli attaccanti avversari non mi tiro mai indietro e accetto sempre la sfida.
Quando ho ricevuto la proposta dall’Atletico non ho avuto dubbi sull’accettare o meno, conosco molto bene la società e i suoi rappresentati, so la passione e l’ambizione che mettono in ciò che fanno e la trasmettono anche ai giocatori. Da questo punto di vista sono molto tranquillo perché conosco la serietà nello svolgere il loro lavoro.
Con il mister ho parlato, fin da subito mi è apparsa una persona con tanta voglia di fare, con un obiettivo ben preciso che è quello di fare bene, ad oggi è lo stesso che ho anch’io, quindi ci impegneremo al massimo per riuscirci
L’esperienza dei più grandi e la voglia di fare dei più giovani saranno i nostri punti di forza ed è proprio su questi che punteremo per creare una squadra compatta e forte. Sono sicuro che questo ci porterà moltissime soddisfazioni e ci condurrà al nostro primo obiettivo, quello di farci valere e arrivare il più lontano possibile in campionato”.

Marzetti:”Soddisfatti per le varie conferme e per i nuovi arrivi. A breve inizieremo ad ufficializzare nuovi Under “

Sulle pagine del Corriere Adriatico di oggi Martedì 4 Luglio troviamo le parole del DS Marzetti: “Beh siamo andati spediti senza nessun problema e in linea col pensiero di mister Pirozzi e soprattutto il nostro. È stato facile, ci siamo trovati con tutti i ragazzi e abbiamo portato a termine almeno le conferme che volevamo per questo campionato che ci apprestiamo ad affrontare questo è sicuro. Poi devo ringraziare chi non è rimasto chi per un motivo chi per altro perché comunque è anche merito loro se ci troviamo in questa posizione”. “Per quanto riguarda le nuove entrate sono tutti obiettivi mirati- continua – e vanno a ricoprire ruoli che erano scoperti e che dovevamo occupare . Si è andati su giocatori comunque giovani che conoscono la categoria e su alcuni che devono riscattarsi o che vengono da ottimi campionati e che quindi ci daranno una grossa mano”. Sui nuovi ingressi le idee sembrano chiare. “Abbiamo situazioni già chiuse- spiega – che spero questa settimana o nei prossimi giorni di ufficializzare. Però come ben sapete sugli under ci sono anche delle proprietà che dobbiamo gestire quindi fondamentalmente l’ufficialità non sono uscite perché il mercato non era ancora aperto e perché comunque devono essere fatti trasferimenti quindi sicuramente tre o quattro under li abbiamo già definiti e credo che ci saranno almeno un altro paio di over che entreranno, uno a breve e l’altro ancora tra qualche giorno. Verranno acquisiti sicuramente due terzini, un portiere e anche un esterno offensivo under, operazioni già ben definite”. Anche sul prossimo girone che dovrà essere affrontato, Marzetti ha una certezza. “ misurarsi con piazze importanti come San Benedetto, Senigallia, Fano, se resterà , Fossombrone, L’Aquila, Campobasso o Chieti deve essere uno stimolo per noi e per la nostra voglia di fare bene e stupire”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Severini:”Qui per l’ambizione della società. Siamo una squadra giovane ma con la fame del Mister possiamo fare bene “

A pochi giorni di distanza dall’Ufficialità queste le prime parole in bianconero di Mirco Severini:


“Ho sentito parlare benissimo della società. Mi hanno colpito l’ambizione, la voglia di fare bene e il progetto a lungo termine. Prima di scegliere ho parlato con alcuni compagni, come ad esempio Minnozzi, che hanno speso bellissime parole per tutto l’ambiente. È una società seria e questo è importante.
Ho visto che c’è voglia di fare bene e di puntare su gente giovane che vuole mettersi a disposizione dell’allenatore per arrivare il più in alto possibile.
Ho sentito mister Pirozzi: l’ho trovato voglioso di iniziare e mi ha detto che la preparazione sarà dura ma per me non è un problema. Ho molta fiducia perché mi piace la sua idea di calcio e mi ha colpito come uomo, e questo per me è molto importante.
Siamo una squadra giovane ma sono convinto che la voglia e la fame possano fare la differenza in questa categoria. Non posso dire ora quale sia il nostro obiettivo ma l’ambiente ci spingerà a dare il nostro meglio. Squadra e società hanno obiettivi importanti.
Mi reputo un buon giocatore a livello tecnico e con buona corsa. Mi piace giocare sulla fascia ma non ho un ruolo preferito perché ho giocato praticamente dappertutto. Sono a totale disposizione del mister e della squadra, giocherò dove mi diranno dando sempre il massimo in entrambe le fasi”.

Pirozzi:” Ho trovato una famiglia, sarà una squadra basata sul legame del territorio. Prossimo anno ci saranno squadre blasonate”

Un emozionato Sergio Pirozzi ha voluto commentare la sua permanenza sulla panchina dell’Atletico Ascoli.

“Qui ho trovato una famiglia e quando si trova una famiglia non la si abbandona mai. A livello umano sono stato benissimo ma oltre a questo ho trovato una società serissima con la quale abbiamo deciso di portare avanti un progetto biennale. La nostra sarà una squadra giovane e punteremo tanto sull’ascolanità e sul legame con il territorio. D’altronde per me Ascoli è la mia seconda città dopo Amatrice e per la quale provo un affetto incredibile.
Questi tre elementi messi insieme mi hanno convinto a rimanere qui e a iniziare questo importante percorso con la società.

Ho detto spesso che nella vittoria dello scorso campionato il mio è stato un piccolo contributo perché tanto hanno fatto la società e il mister che mi ha preceduto. In vita mia ero subentrato solo due volte perché mi sento un costruttore e sono felice di poter impostare con la società questo progetto di due anni.

Per l’Atletico sarà il primo campionato di Serie D, io ho grande esperienza e insieme sono convinto potremmo toglierci tante soddisfazioni.
Ho trovato una società e una squadra con una grande serietà e con i valori di una volta. È raro trovare persone così nel mondo del calcio e dovremmo lavorare per diventare ancora più attrattivi per i giovani.

Sarà un campionato difficile, dove probabilmente andremo ad incontrare corazzate e squadre dall’importante blasone. Noi dovremmo puntare a ritagliarci il nostro spazio con i migliori giocatori ascolani e di prospettiva che sono sparsi per l’Italia. È questo il profilo dei calciatori che ci interessa.
Solo facendo così potremmo costruire il futuro di questa società che ha già un presente solido ed importante”.

Marzetti:”Il ringraziamento va fatto ad ogni membro della società, adesso godiamoci il momento poi a giorni ripartiremo per la nuova stagione “

Le parole del DS Mario Marzetti ai colleghi del Corriere Adriatico “Sono felice per i risultati e questa è la prima cosa che conta, perché so quanto lavoro ci sia dietro a questo traguardo raggiunto. Una vittoria di un campionato regionale a sedici squadre, di livello molto alto, deve essere sicuramente una gioia”. Sui meriti il direttore sportivo è chiaro. “Bisogna ringraziare tutti indistintamente per il lavoro fatto- puntualizza – anche se ancora non realizzo in pieno quello che è stato compiuto con un lavoro indiscutibile da parte di tutti, in particolare di entrambi gli allenatori che si sono succeduti e di tutti i collaboratori dello staff tecnico”. “Ringrazio la società che si è fidata di me- aggiunge – facendomi lavorare alla costruzione della squadra, confrontandomi con loro e dandomi fiducia anche quando ho sbagliato”. La memoria a Giandomenico è presto servita. “E’ stata la persona a cui ho inviato il primo messaggio per ringraziarlo per ciò che aveva fatto- afferma- Mi è venuto da dentro e ho ritenuto giusto farlo, anche perché ha lavorato con noi più di un anno e mezzo e quindi parte del lavoro che ci ha portato al successo è stato anche merito suo. Ti dico anche che lo ha chiamato il presidente Giordani per ringraziarlo di tutto”. Il futuro tecnico non sembra però delineato. “Quando abbiamo parlato con il mister ci siamo concentrati solo sulle quattro gare finali e, ad oggi, è il nostro allenatore. Sono passati pochi giorni dalla vittoria del Campionato per cui non avrebbe senso parlarne ora ma dobbiamo farlo e costruire il futuro”. Un occhio al prossimo campionato Marzetti deve comunque gettarlo. “Sarà una realtà sicuramente diversa dall’Eccellenza – spiega – un’idea già ce l’ho e bisogna approfondirla, anche perché il livello si alzerà notevolmente”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Clerici:” Contro il Castelfidardo il loro portiere ha fatto la differenza, il morale è alto perché siamo ancora noi i padroni del nostro destino”

A parlare ai colleghi del Corriere Adriatico è il Vice Presidente Gianni Clerici: “Abbiamo avuto parecchie occasioni da gol realizzabili però il loro portiere è stato veramente bravo, da parte nostra una indecisione della difesa ha causato il pareggio, che ci può stare ma certamente dispiace perché è sull’unica occasione pericolosa che hanno creato che abbiamo subito il pari. Ci può stare a prendere un gol del genere ma si poteva evitare”. “Sono rientrate quasi tutte ed È nuovamente bagarre- continua ad osservare – L’Atletico Gallo giocherà contro il Fossombrone e vincendo potrebbe arrivare seconda e addirittura appaiarci. Per quanto riguarda noi l’Urbino che nell’ultimo turno ha pareggiato con una vittoria può rientrare nei play off visto anche lo scontro diretto tra Azzurra Colli e Montefano. Se non fossi al di dentro della società userei le stesse parole del mister e cioè che siamo ancora padroni del nostro destino” e vedendo il bicchiere mezzo pieno diciamo che abbiamo una posizione di privilegio sia noi dell’Atletico Ascoli che il Fossombrone anche perché i punteggi son rimasti quelli e dalla giornata di domenica usciamo col morale alto e ce la giocheremo negli ultimi 90 minuti”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Azzanesi:”Vittoria che parte da lontano, grande gruppo e grande staff. Pronti per la Fase Nazionale”

I colleghi di TVRS, dopo la vittoria in finale contro il Marina che ha laureato la Juniores Bianconera Campione Regionale, ha deciso di intervistare il tecnico Carlo Azzanesi per capire da dove nasce questo trionfo che rende orgogliosa tutta la società: “E’ un lavoro che parte da lontano. Io sono arrivato a marzo scorso come allenatore della Juniores e ho trovato un gruppo di ragazzi mentalizzato. Tutti giovani seri, educati e bravi. Pensate che facciamo quattro allenamenti a settimana e abbiamo a disposizione uno staff con i due preparatori Iachini e Scaramucci in comune con la prima squadra – sottolinea Azzanesi – Eravamo consapevoli dei nostri mezzi ma la differenza l’ha fatta la mentalità e ovviamente l’entusiasmo che portano le vittorie”. Grande soddisfazione anche per aver messo in mostra tantissimi giovani: “Si, una gioia incredibile vedere quattro allievi del 2006 titolari nella finale contro il Marina. Abbiamo giocato tantissimo sotto età, basti pensare che contro il Marina c’era una differenza di un anno e mezzo di età”. Ed è di oggi anche un’altra bella notizia: “Si, abbiamo vinto la Coppa Disciplina. E questo è un trionfo a cui la società tiene moltissimo perché basiamo i nostri principi su serietà e rispetto dell’avversario”. Adesso la fase nazionale: “Si, saremo in campo dal 13 al 20 maggio contro le vincenti di Molise e Abruzzo. E’ innegabile che i ragazzi sono carichi e felici e proveremo ad affrontare queste nuove sfide con entusiasmo e passione”.

ROSA ATLETICO ASCOLI JUNIORES
PORTIERI: Simonetti (2004), Nardinocchi (2006), Torregiani (2007)

DIFENSORI: Cicconi (2004), Sbrolla (2004), Cacciatori (2005), Camaioni (2005), Ferrara (2005), Sacconi (2005), Canala (2006), Cialini (2006), Palanca (2006), Sperandio (2006).

CENTROCAMPISTI: Andreucci (2005), Carpani (2005), Celani D. (2005), Celani V. (2005), Mariani (2005), Nico9lai (2005), Agatiello (2006), Neri (2006), Paoli (2006).

ATTACCANTI: Trani (2004), Accorsi (2005), Cannellini (2005), Cinaglia (2005), Cofini (2006), Gaspari (2006), Tatoscevitz (2007).

Staff
Responsabile: Clerici Giovanni
Direttore Sportivo:Marzetti Mario
Dirigente accompagnatore: Ciabattoni Ruggero

Allenatore:Azzanesi Carlo
Vice allenatore: Luzi Lorenzo
Preparatore Atletico: Iachini Mauro
Preparatore dei portieri :Scaramucci Maurizio
Fisioterapista: Vellei Valerio

FONTE: TVRS

Pirozzi:”Loro hanno segnato alla prima e unica occasione,noi bravi ma ottima prestazione del loro portiere. Espulsione di Minnozzi ingiusta”

Le dichiarazioni di Mister Pirozzi al termine del pareggio interno contro il Castelfidardo che lascia invariato tutte le cose e rimanda ogni tipo di verdetto all’ultima giornata.

“Oggi abbiamo giocato bene, mentre loro hanno avuto un’occasione e hanno fatto un gol poi è stato molto bravo il portiere a bloccare tutte le nostre azioni.
Saranno gli ultimi novanta minuti emozionanti a decidere tutto. Io ho fatto sempre questo genere di gare e speriamo continui la mia tradizione positiva.
Vincendo oggi avremmo avuto due risultati su tre a Urbino ma quando è così poi possono accadere sempre delle sorprese.
Abbiamo due partite vere e il modo di recuperare con calma e tranquillità qualche acciaccato. Poi ci giocheremo tutto a Urbino come Gallo e Fossombrone si giocheranno tutto tra di loro.
Casale potrebbe tornare disponibile ma oggi i sostituti sono andati tutti molto bene, è chiaro che più siamo meglio è ed io ho più possibilità di scegliere i giocatori migliori.
L’espulsione di Minnozzi mi è sembrata eccessiva, l’assistente si è trovato a fare una scelta e ha pensato così ma credo sia esagerata.
Certo negli ultimi dieci minuti in superiorità numerica forse potevamo fare qualcosina in più. Ci è mancata un po’ di cattiveria e di fortuna ma ormai è andata così ed è inutile pensare su quello che è stato”

Atl.Ascoli – Castelfidardo:1-1 / Tabellino e Cronaca

Atletico Ascoli – Castelfidardo 1-1

Atletico Ascoli: Battistelli, Marucci, Sabatini, Lanza, Gabrielli, Felicetti (32’st Filiaggi), Di Ruocco, Esposito (44’st Ambanelli), Di Matteo (32’st Cicconi), Minnozzi, Vechiarello.
A disp. Novi, Casale, Ferrara, Capponi, Andreucci, Marini.
All. Pirozzi

Castelfidardo: David, Coppi, Fabbri, Francesconi (17’st Bandanera), Fabiani, Ruiz, Guella, Fermani (39’st Crescenzi), Braconi (44’st Goma), Ristovski (27’st De Min), Cognini.
A disp. Niccolini, Galli, Pasquini, Suarato, Testa.
All. Giuliodori

Reti: 28’pt Gabrielli (A), 20’st Ristovski (C)

Note: 10’st espulsi Minnozzi (A) e Ruiz (C) per reciproche scorrettezze, 26′ Bandanera (C) per fallo da ultimo uomo.

Ammonito: Ristovski (C)

Atletico Ascoli – Castelfidardo 1-1

Atletico Ascoli: Battistelli, Marucci, Sabatini, Lanza, Gabrielli, Felicetti (32’st Filiaggi), Di Ruocco, Esposito (44’st Ambanelli), Di Matteo (32’st Cicconi), Minnozzi, Vechiarello.
A disp. Novi, Casale, Ferrara, Capponi, Andreucci, Marini.
All. Pirozzi

Castelfidardo: David, Coppi, Fabbri, Francesconi (17’st Bandanera), Fabiani, Ruiz, Guella, Fermani (39’st Crescenzi), Braconi (44’st Goma), Ristovski (27’st De Min), Cognini.
A disp. Niccolini, Galli, Pasquini, Suarato, Testa.
All. Giuliodori

Reti: 28’pt Gabrielli (A), 20’st Ristovski (C)

Arbitro: Giovanni Di Palma di Cassino

Note: 10’st espulsi Minnozzi (A) e Ruiz (C) per reciproche scorrettezze, 26′ Bandanera (C) per fallo da ultimo uomo.

Ammonito: Ristovski (C)

Mister Pirozzi deve rinunciare allo squalificato Traini e a Casale non al meglio della condizione. In campo trovano spazio quindi Sabatini e Di Matteo.
L’Atletico parte subito forte con Fabbri che salva sulla linea un tiro a botta sicura di Minnozzi all’8′. Il dominio dei padroni di casa si concretizza al 18′ con Gabrielli che riceve la spizzata di Minnozzi dopo un corner e buca l’ex David.
Minnozzi va vicino al raddoppio qualche minuto dopo mentre al 40′ Esposito viene atterrato in area ma il signor Di Palma di Cassino decreta punizione dal limite.
La ripresa si scalda subito al 10′ con Ruiz che reagisce ad un fallo di Minnozzi ma il direttore di gara manda clamorosamente negli spogliatoi entrambi tra la stupore di tutti.
David miracoleggia su Esposito qualche minuto dopo ma nel momento migliore dell’Atletico arriva il pareggio con Ristovski che di testa beffa Battistelli con una parabola incredibile.
Di Ruocco al 26′ scappa via, Bandanera da ultimo uomo lo atterra e lascia in nove la sua squadra.
Gli ultimi 20 minuti sono un assedio dei padroni di casa con David che compie tre miracoli su Esposito e Filiaggi con quest’ultimo che coglie anche una clamorosa traversa prima del fischio finale.
Finisce così con un pareggio che sposta tutti i verdetti all’ultima giornata.

Pirozzi:”Si risolverà all’ultima giornata, noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita”

Alla vigilia dell’importante gara casalinga contro il Castelfidardo a parlare è il Mister Pirozzi ai colleghi del Corriere Adriatico “Credo che si risolverà tutto all’ultima giornata- afferma – anche perché la nostra è una gara difficile ed in un campionato molto equilibrato, come ho già detto altre volte, con una media gara molto bassa tutto può accadere”. “Noi penseremo a fare la nostra partita- aggiunge- ma dobbiamo fare una grande prestazione con la massima concentrazione e soprattutto senza pensare alla gara di Osimo anche perché penso che il Fossombrone vincerà. Sappiamo che andremo ad incontrare una squadra che naviga nei bassifondi ma comunque una formazione che ha perso poco e che punta tutto sulla difesa”. “Dovremo fare una grande gara – ribadisce – ed è positivo il fatto che siamo artefici del nostro destino e dipenderà tutto da noi, dai ragazzi che attualmente stanno bene e sui quali sto facendo poco, visto che il merito è di chi c’è stato prima di me, della società e dello staff”. “Ormai – aggiunge- mi sento proprio a casa in tutti i sensi e l’Atletico Ascoli rappresenta la mia serie A e sto vivendo questa esperienza nel modo e nella maniera giuste. E poi amo Ascoli”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO