La FIGC approva il Format della regione Marche

La FIGC ha esaminato e deciso sulle proposte della Lega Nazionale Dilettanti riguardo alla ripresa dei campionati di Eccellenza. Sono stati accolti quasi tutti i format presentati dai comitati regionali, Marche compreso che avrà due gironi da 6 squadre. Una sola promozione alla categoria superiore sulle 24 in
totale. Non ripartiranno i campionati di
Basilicata, Friuli Venezia Giulia e Umbria.

Presentate anche le misure in merito ai
trasferimenti e svincoli dei tesserati con
società rinunciatarie.
I calciatori tesserati con le società rinunciatarie saranno:
1. svincolati in presenza delle condizioni o a fronte delle richieste di cui agli art. 32 bis e 108 delle N.O.I.F. così come sarebbe avvenuto alla data del 30.06.2021
2. Trasferiti a titolo temporaneo fino al
30.06.2021 ad altra società che prosegue nella medesima competizione la stagione sportiva a semplice richiesta congiunta di quest’ultima e del
calciatore.
3. In deroga all’art. 103 bis delle N.O.I.F. è inoltre consentita la risoluzione di trasferimenti a titolo temporali o nel solo ambito dilettantistico di
calciatori/calciatrici già tesserati/tesserate per le società che non riprendono l’attività nella
stagione sportiva 2020/2021, al fine di
consentire agli stessi e alle stesse il rientro alla originaria società cedente che, viceversa, ha deciso di proseguire l’attività. Nel caso in cui la
società cedente non riprenda l’attività, il calciatoreo la calciatrice potrà rientrare alla stessa società ed essere trasferito ai sensi del precedente punto 2.

Protocollo Sanitario

Alle Competizioni, ivi compresa la ripresa degli allenamenti collettivi, dovrà essere applicato il protocollo sanitario attualmente vigente per i Campionati nazionali
della LND e le Competizioni Giovanili Nazionali organizzate dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.
Ai fini dell’inserimento delle competizioni dequibus nell’elenco degli eventi di preminente interesse nazionale”, questa Federazione invierà
al CONI la documentazione ricevuta dalla Lega Nazionale Dilettanti in allegato alla nota prot. n. 6116 del 18.03.2021 e a tal fine sollecita la
trasmissione dei calendari agonistici conriferimento ai Comitati Regionali per i quali tali calendari non sono ancora pervenuti.

Ripartenza Eccellenza: Due gironi da sei squadre e Play-Off —— Marzetti:”Formato equo ,sogno di giocare gli spareggi con il pubblico”

“In data odierna il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Marche ha deciso il format del campionato di Eccellenza che è il seguente; le 12 squadre sono state divise, secondo un criterio geografico in due gironi di 6, che si incontreranno con gare di andata e ritorno.

La squadra vincente, che acquisirà pertanto il diritto di ammissione al Campionato superiore, verrà determinata dopo la disputa di gare di playoff che vedrà impegnate la prima classificata dei due gironi contro la seconda classificata dell’altro girone ed il successivo incontro fra le due vincitrici delle precedenti 2 gare.

L’inizio del campionato è previsto per domenica 11 aprile 2021 e dovrà terminare prima del 30 giugno 2021.
Quanto sopra descritto è subordinato al riconoscimento di questo Campionato, da parte del CONI, di competizione di “preminente interesse nazionale”.
Relativamente ai Campionati di Eccellenza Femminile, Calcio a 5 C1 maschile e Calcio a 5 femminile, poiché le Società che hanno manifestato la volontà di ripartenza non hanno raggiunto il numero minimo previsto, non avranno svolgimento”.

ECCELLENZA
Girone A
U.S. ANCONITANA A.S.D.
A.S.D. ATLETICO GALLO COLBORDOLO
SSDARL F.C. VIGOR SENIGALLIA
F.C. FORSEMPRONESE 1949 SD.ARL
S.S.D. JESINA CALCIO SRL
S.S.D. MONTEFANO CALCIO A R.L.

Girone B
A.S.D. ATLETICO AZZURRA COLLI
A.S.D. CALCIO ATLETICO ASCOLI
S.S.D. GROTTAMMARE C. 1899 AR
S.S.D. PORTO D ASCOLI S.R.L.
SSDRL SANGIUSTESE M.G.
A.S.D. VALDICHIENTI PONTE

A commentare questo nuovo format, scelto per la ripartenza del Campionato di Eccellenza Marche, è il Ds Marzetti.

“Credo che sia stato trovato un format equo per garantire la promozione in D, applaudo la scelta del Comitato. L’Anconitana è nel girone nord ma anche il nostro raggruppamento sarà molto duro. Siamo una squadra giovane è normale che vogliamo provare a fare qualcosa di importante. Dentro di me sogno di giocare gli spareggi con il pubblico, sarebbe veramente una bella cosa e significherebbe un enorme passo avanti nella lotta al virus”.

Marzetti:”Contenti di ripartire”

Intervistato dai colleghi di Tvrs ,Il Ds Mario Marzetti ha parlato della ripartenza del Campionato di Eccellenza Marche ufficializzata la scorsa settimana

“Siamo contenti che si riparte seppur tra tante difficoltà. Noi è dal 30 novembre che abbiamo ripreso gli allenamenti individuali in due gruppi e rispettando tutti i protocolli anti Covid”.

“La ripartenza comunque sia è un segnale importante .
Noi siamo pronti e ho visto un grande attaccamento da parte della squadra in questo periodo. Adesso attendiamo l’ok per gli allenamenti di gruppo e restiamo a disposizione della federazione per tutto”.
L’idea sul nuovo format: “E’ chiaro che parliamo di un campionato non completo e senza retrocessioni non
è il massimo ma qualcuno deve pur salire in D e il format potrebbe essere più avvincente con dei play off allargati anche alla prima. Di base siamo molto
contenti di poter ripartire”.

È UFFICIALE: L’ECCELLENZA RIPARTE

Era attesa la notizia da questa mattina ed è arrivata pochi minuti fa:

IL CAMPIONATO DI ECCELLENZA RIPARTIRÀ

Queste le prime linee guida emerse dalla riunione:

-Intanto è stato ratificato l’interesse nazionale per l’Eccellenza (e per tutti i campionati apicali – Eccellenza femminile/Serie C1 maschile/Serie C
femminile) così che le squadre potranno tornare ad allenarsi senza incorrere nelle restrizioni del Dpcm.

-Sono state approvate le richieste della Lega nazionale dilettanti in merito al blocco delle retrocessioni e alla possibilità di non partecipare al campionato in presenza di
problematiche di natura economica.

-Entro la prossima settimana dovranno essere stilati i format dei campionati, a tal proposito la Lnd si riunirà (in attesa di conferma) il 10/3 demandando le linee guida ai Comitati. I format
dovranno essere approvati dalla Figc ma la Lnd avrà ampia delega.

-Al momento il protocollo sanitario sarà quello della Serie D con possibilità di inserimento dei nuovi test di terza generazione.

-Via libera al sostegno economico previe le solite verifiche dal punto di vista burocratico.

-La stagione si chiuderà il 30 giugno con
possibilità già acconsentita in passato di sforare di qualche giorno.

Filipponi:”Ancora c’é incertezza,in ogni caso ci faremo trovare pronti”

In questi giorni frenetici per quanto riguarda la possibilità di riprendere il campionato a parlare é il capitano Daniele Filipponi intervistato dai colleghi di Marche in Gol.

Filipponi, dopo la querelle tra CONI e FIGC, che idea ti sei fatto sull’Eccellenza: secondo te potrà ripartire?
“Tutti ci aspettavamo una risposta definitiva sul da farsi ma invece ieri non è arrivata e questo ci ha lasciati con molto rammarico e poche speranze. Ora sembra che la questione stia volgendo al meglio e l’Eccellenza potrebbe ripartire, chiaro che come categoria ci sentiamo
poco tutelati e a tutt’oggi abbiamo poche
certezze”.

Come stai vivendo questa stagione segnata dal Covid?
“E’ una stagione particolare fatta di annunci, false ripartenze, improvvisi stop… arrivano tante notizie destabilizzanti. Nel nuovo Governo
manca poi un Ministro dello Sport e tutto il movimento percepisce paura per il futuro. Tante società non sanno come, se ripartiranno e in che condizioni. Noi all’Atletico Ascoli abbiamo una
società forte e presente, siamo pronti e
vogliamo ripartire”.

Che calcio sarà quello del dopo Covid?
“lo spero che sia un calcio migliore ma prima bisogna tornare alla normalità. A tutti noi manca la partita, manca il campo, il contatto con gli spettatori, quell’adrenalina che abbiamo noi
giocatori. Il Covid ha cambiato tutto, speriamo di tornare a vivere quei week-end che mancano a
tutti, sia in campo che fuori dal campo, nella sua socialità declinata in tutte le categorie, penso ai settori giovanili e alle cene fra compagni di squadra. Il calcio è aggregazione ed è un elemento importante della vita e della
quotidianità”.

Gragnoli lascia per motivi personali: “Vi porterò sempre nel mio cuore”

L’Atletico Ascoli saluta Daniele Gragnoli. Il calciatore, per motivi squisitamente personali, è stato costretto a lasciare la società picena lasciando un profondo dispiacere in tutti i suoi compagni.

“Vi seguirò sempre e vi porterò sempre nel cuore. Vi voglio bene ragazzacci! Un ringraziamento grande anche a tutta la società! Forza ragazzi!”, questo il messaggio che Daniele ha voluto dedicare ai suoi compagni di viaggio iniziato ad agosto insieme a Filipponi & Co, con i quali si è instaurato un sincero rapporto di stima e fiducia reciproca.
La società ringrazia sentitamente il calciatore per l’impegno e la passione profusi in questa parte di stagione augurandogli le migliori fortune personali e professionali.

Il ds Marzetti e tutta la società bianconera sono, dunque, al lavoro sul mercato per colmare la casella vuota lasciata da Gragnoli, alla ricerca di un profilo che possa rispecchiare le caratteristiche tecniche dell’ariete romano.

Mister Aloisi: “Ho vinto la partita contro il Covid-19”

Oggi ai colleghi del Corriere Adriatico Mister Antonio Aloisi ha raccontato a 360° gradi la sua battaglia contro il Covid-19 che lo ha visto vincitore seppur vivendo attimi di apprensione.

Partiamo dall’inizio: come ha contratto il virus?

«Ci ho pensato più volte, ma davvero non sono riuscito a capire come sono stato contagiato.
Sono sempre stato molto attento a rispettare tutte le precauzioni, invece alla fine il Covid ha colpito anche me. Questo vuol dire che c’è davvero una grande facilità di contagio».

Quando ha scoperto di essere positivo?

«I primi due tamponi a cui mi ero sottoposto il mercoledì e il venerdì precedente avevano entrambi dato esito negativo, quello della
domenica invece è risultato positivo».

Quali sintomi ha avuto inizialmente?

«Per prima si è presentata la febbre, con
temperatura intorno ai 38-38,2 gradi. Poi ho avvertito una strana sensazione nel respirare, come se non riuscissi a completare fino in fondo l’inspirazione: mancavano gli ultimi due secondi per tirare fiato dentro ai polmoni, ero
costretto a fare alcuni colpi di tosse. E ho perso gusto e olfatto: potevo mangiare qualsiasi cosa, ma a occhi chiusi non avrei mai riconosciuto cosa fosse».

Come ha affrontato il virus?

«Ho iniziato la terapia con antibiotico, cortisonened eparina. In realtà però nei primi due o tre giorni ho avuto la sensazione che ci fosse qualche peggioramento, quindi ho chiesto aiuto
all’ospedale. Sono stato trasportato al pronto soccorso: qui sono rimasto per circa otto ore e in questo lasso di tempo mi sono davvero resobconto dell’incredibile via vai di ambulanze e
dell’enorme lavoro fatto dagli operatori sanitari. A tutti loro va il mio grande plauso».

Cosa le hanno detto i medici?

«Dopo aver atteso il mio turno mi hanno
sottoposto a una tac polmonare che ha
evidenziato una polmonite bilaterale. Tutti gli altri parametri erano però ottimali, quindi sono tornato a casa ma con il raddoppio di antibiotico
perché non potevo occupare posti letto a
disposizione di chi ne avesse maggiore
bisogno».

E poi?
«Per fortuna in due giorni è sparita la febbre ed è scemata quella sensazione di mancanza di respiro. Avevo solo un po’ di spossatezza, ma nelle due settimane successive sono stato meglio. L’11 novembre poi, è arrivata la bella
notizia del tampone negativo».

Che esperienza è stata?
«Sicuramente dura. Più difficile rispetto a quella di altre persone risultate positive al Covid, ma fortunatamente nulla a che vedere con chi ha
purtroppo bisogno di ricoveri in terapia intensiva anche se quando sono stato condotto al pronto soccorso l’ho temuto. Battere il Covid è stato come vincere un derby».

Quale messaggio può lanciare a chi ancora sottovaluta la situazione?
«Di prestare davvero la massima attenzione, perché non si può scherzare. Manteniamo le distanze, indossiamo le mascherine e disinfettiamoci costantemente le mani. Io ho
vissuto il Covid sulla mia pelle ed è stata
un’esperienza dura a livello fisico e psicologico.
Figuriamoci quanto può diventare pericoloso per chi ha asma, malattie o altre patologie pregresse»

(FONTE: CORRIERE ADRIATICO)

Sospensione di tutte le attività fino al 24 Novembre , dalla Prima Squadra alla Scuola Calcio

L’Atletico Ascoli, alla luce dell’ultimo DPCM del 24 Ottobre 2020 e nel pieno rispetto ed in ottemperanza delle disposizioni in esso contenute, ha ritenuto opportuno sospendere tutte le attività della Prima Squadra, del Settore Giovanile e della Scuola Calcio fino al 24 Novembre 2020.
In attesa del quadro epidemiologico e dei conseguenti sviluppi normativi nell’arco di tempo indicato dall’esecutività del DPCM alla conclusione della sua validità, la società si riserva di dare ulteriori informazioni laddove dovessero verificarsi eventuali modifiche relative al calcio dilettantistico.

5°Giornata: Porto D’Ascoli – Atl.Ascoli/ 0-1

PORTO D’ASCOLI: Testa, Orsini, Pasqualini, Petrini, Passalacqua, Schiavi (39’st Mattioli), Rossi (c), De Cesare, Shiba, Battista, Evangelisti. All: Davide Ciampelli
A disp: Cannella, Traini, Abbaticchio, Vannicola, Centi, Massi, Mattioli, Ruggieri

ATLETICO ASCOLI: Di Nardo, Vallorani, Nicolosi, Santoni, Filipponi (c), Natalini, Nociaro, Ciarmela, Filiaggi (29’st Gragnoli), Giovannini (23’st Mariani), Iachini (40’st Mattei). All: Mauro Iachini
A disp: Albertini, Calvaresi, Felicetti, Raffaello, Mattei, Panichi, Marini, Mariani E., Gragnoli

Arbitro: Matteo Santinelli di Bergamo
Assistenti: Giacomo Ielo di Pesaro e Simone Tidei di Fermo

Reti: 37’st Iachini (AA)
Ammoniti: 22’pt Rossi (PdA), 37’pt Giovannini (AA), 7’st Nociaro (AA), 41’st Di Nardo (AA)
Espulsi:
Recupero: pt-; st 5′
Angoli: 4-3
Note: Porto d’Ascoli in muta blu navy con rifiniture bianche e portiere in muta gialla; Atletico Ascoli in muta arancione con rifiniture bianconere e portiere in maglia bianca a scacchi azzurri con maniche azzurre, pantaloncini e calzettoni azzurri. Campo sintetico, temperatura 19 °C

Lo Iachini Day è stato di buon auspicio. Mauro, alla sua prima in panca in veste di allenatore della prima squadra e Jari, match winner di giornata, rispettivamente fratello e nipote del trainer della Viola Beppe, hanno portato a casa il secondo successo consecutivo dell’Atletico Ascoli contro una compagine, quella del Porto d’Ascoli, costituita da ottimi elementi per il vertice della classifica.
Primo tempo combattuto tra le due formazioni, più volte entrambe vicine allo sblocco della gara, senza azioni concrete. Il primo lampo è al 5’con un angolo battuto da Rossi per Schiavi che per un millesimo sfiora il 7 alla sinistra di Di Nardo. Due minuti più tardi bella combinazione Iachini- Giovannini con il primo che tocca per il secondo che la rispedisce al mittente che va al tiro, sulla traiettoria si inserisce Filiaggi ma Testa allontana prontamente. Al 19′ il Porto d’Ascoli fa capolino nell’area avversaria con Battista di testa ma ad intuire la parabola è Di Nardo che afferra senza problemi. Al 25′ di nuovo biancazzurri in avanti con un destro di Evangelisti ma Filipponi si avventa sulla palla e spazza via. Al 37′ è Iachini a provarci con una gran botta dai 10m che fa la barba al palo. Al 44′ di nuovo il centrocampista ascolano che raccoglie uno spiovente e tira a giro ma trova i guantoni di testa che mandano alto sopra la traversa la sfera.
Nella ripresa, dopo soli 2 minuti, i locali vanno vicinissimi al vantaggio con un sinistro potente di Rossi che si stampa sulla traversa. Al 22’st gran bella palla filtrata di Nociaro per Filiaggi che in scivolata prova la conclusione ma la palla termina di poco a lato. Al 37’st il gol che decide il match: Vallorani dalla destra scodella al centro per l’accorrente Iachini che raccoglie e la infila nel sacco per l’1-0. Il gol galvanizza i piceni che vogliono il raddoppio: al 43’st calcio piazzato di Gragnoli che becca l’incrocio dei pali e manca l’appuntamento con il gol.
Al triplice fischio finale risuona il boato dei tifosi piceni presenti al Ciarrocchi che applaudono i ragazzi per la bella prestazione e per la seconda vittoria consecutiva. Un successo cercato, voluto e meritato perchè dedicato a mister Aloisi, al DS Mario Marzetti ed al preparatore dei portieri Maurizio Scaramucci, impossibilitati per causa di forza maggiore ad essere in campo. Un cammino che, però, viene interrotto sul più bello dal DPCM del premier Conte che, in data odierna, sospende i campionati dilettantistici dall’Eccellenza in poi.

Caso di positività nello Staff,squadra sottoposta ai vari controlli.

L’Atletico Ascoli comunica che è stato evidenziato un caso di positività al Covid-19 in relazione ad un membro dello staff tecnico piceno. Secondo le direttive federali e ministeriali si è provveduto ad isolare il soggetto in questione.
Tutti gli altri membri dello staff e del gruppo squadra, come da protocollo e normativa federale, saranno sottoposti a tutti i controlli del caso.