Ufficiale: Simone Seccardini nuovo Responsabile del Settore Giovanile

L’Atletico Ascoli comunica di aver raggiunto un accordo pluriennale di collaborazione con Simone Seccardini.

Simone, che ha conseguito sia la qualifica di Allenatore UEFA A che quella di Responsabile del Settore Giovanile a Coverciano, ricoprirà il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile e dell’attività di base con deleghe allo sviluppo delle metodologie degli allenamenti, alla formazione dei tecnici, ed ai rapporti con famiglie e con le altre società del territorio.

Un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo primario di valorizzazione del nostro territorio.

Le prime parole del neo Responsabile:

“Per prima cosa ringrazio la famiglia Giordani e tutta la compagine dell’Atletico Ascoli per l’incarico che mi hanno affidato.
Una società dove sono presenti tutti i valori che ogni sportivo si auspica di trovare: una sana ambizione e una voglia di migliorarsi costantemente mettendosi giornalmente in discussione.
Ho già iniziato a lavorare seguendo le indicazioni e quanto concordato con la proprietà. Dopo un iniziale e fisiologico periodo di conoscenza, cercheremo di migliorare quanto di buono già presente, spingendo in particolar modo sulla ricerca e sullo sviluppo.
Il nostro territorio merita di essere valorizzato e l’Atletico Ascoli sta procedendo proprio in questa direzione”.

Ascoli Calcio – Atl.Ascoli:2-1 Tabellino e Cronaca

Ascoli – Atletico Ascoli 2-1

ASCOLI (4-3-2-1) pt: Barosi; Adjapong, Bellusci, Simic, Falasco; Masini, Buchel, Gnahoré; Mendes, Millico; Forte.
ASCOLI (4-3-2-1) st: Bolletta; Cosimi, Simic, Quaranta, Haveri; Falzerano, Eramo, Kraja; Manzari (Re), D’Uffizi; Dionisi. All. Viali

Atletico Ascoli (4-2-3-1): Canullo (30’st Torregiani); Camilloni (1’st Siniscalchi, 30’st Mele), Sabatini, Casale (1’st Olivieri), Marucci; D’Alessandro (22’st Ferrara), Vechiarello (9’st Andreucci); Severini (1’st Cognigni), Clerici (14’st Flaiani), Traini (16’st Cinaglia); Ciabuschi (1’st Marini).
All. Pirozzi

Reti: 29’pt Severini(AA), 35’st Eramo (A), 43’st Falzerano (A)

Esce a testa l’Atletico Ascoli dall’allenamento congiunto con l’Ascoli sul campo dell’Hotel La Reggia di Cascia.
Mister Pirozzi deve rinunciare agli acciaccati Minnozzi, Diarra, Baraboglia e Mattei e si presenta con un 4-2-3-1 con Canullo a porta, Marucci e Camilloni sulle fasce e la coppia centrale Sabatini – Casale. A centrocampo D’Alessandro e Vechiarello agiscono dietro al trio Severini, Clerici, Traini con Ciabuschi terminale offensivo. Corsa, gioco e mentalità giusta nonostante i carichi pesanti e l’allenamento mattutino. Il primo tempo si chiude con l’Atletico Ascoli in vantaggio grazie alla rete di Severini e con diverse occasioni da entrambe le parti.
Nella ripresa tanti cambi con l’Atletico che chiude con otto under in campo e subisce le due reti dell’Ascoli nei minuti finali.

Ascoli Calcio – Atl.Ascoli:2-1 Tabellino e Cronaca

Ascoli – Atletico Ascoli 2-1

ASCOLI (4-3-2-1) pt: Barosi; Adjapong, Bellusci, Simic, Falasco; Masini, Buchel, Gnahoré; Mendes, Millico; Forte.
ASCOLI (4-3-2-1) st: Bolletta; Cosimi, Simic, Quaranta, Haveri; Falzerano, Eramo, Kraja; Manzari (Re), D’Uffizi; Dionisi. All. Viali

Atletico Ascoli (4-2-3-1): Canullo (30’st Torregiani); Camilloni (1’st Siniscalchi, 30’st Mele), Sabatini, Casale (1’st Olivieri), Marucci; D’Alessandro (22’st Ferrara), Vechiarello (9’st Andreucci); Severini (1’st Cognigni), Clerici (14’st Flaiani), Traini (16’st Cinaglia); Ciabuschi (1’st Marini).
All. Pirozzi

Reti: 29’pt Severini(AA), 35’st Eramo (A), 43’st Falzerano (A)

Esce a testa l’Atletico Ascoli dall’allenamento congiunto con l’Ascoli sul campo dell’Hotel La Reggia di Cascia.
Mister Pirozzi deve rinunciare agli acciaccati Minnozzi, Diarra, Baraboglia e Mattei e si presenta con un 4-2-3-1 con Canullo a porta, Marucci e Camilloni sulle fasce e la coppia centrale Sabatini – Casale. A centrocampo D’Alessandro e Vechiarello agiscono dietro al trio Severini, Clerici, Traini con Ciabuschi terminale offensivo. Corsa, gioco e mentalità giusta nonostante i carichi pesanti e l’allenamento mattutino. Il primo tempo si chiude con l’Atletico Ascoli in vantaggio grazie alla rete di Severini e con diverse occasioni da entrambe le parti.
Nella ripresa tanti cambi con l’Atletico che chiude con otto under in campo e subisce le due reti dell’Ascoli nei minuti finali.

Baraboglia:”Conosco la passione e l’ambizione della società, c’è un bel mix tra giocatori esperti e giovani”

Le prime parole del neo difensore bianconero Edoardo Baraboglia:


“Gioco nel ruolo di difensore centrale sia con una difesa a 3 che a 4, sono uno a cui piace giocare molto la palla e negli scontri con gli attaccanti avversari non mi tiro mai indietro e accetto sempre la sfida.
Quando ho ricevuto la proposta dall’Atletico non ho avuto dubbi sull’accettare o meno, conosco molto bene la società e i suoi rappresentati, so la passione e l’ambizione che mettono in ciò che fanno e la trasmettono anche ai giocatori. Da questo punto di vista sono molto tranquillo perché conosco la serietà nello svolgere il loro lavoro.
Con il mister ho parlato, fin da subito mi è apparsa una persona con tanta voglia di fare, con un obiettivo ben preciso che è quello di fare bene, ad oggi è lo stesso che ho anch’io, quindi ci impegneremo al massimo per riuscirci
L’esperienza dei più grandi e la voglia di fare dei più giovani saranno i nostri punti di forza ed è proprio su questi che punteremo per creare una squadra compatta e forte. Sono sicuro che questo ci porterà moltissime soddisfazioni e ci condurrà al nostro primo obiettivo, quello di farci valere e arrivare il più lontano possibile in campionato”.

Baraboglia:”Conosco la passione e l’ambizione della società, c’è un bel mix tra giocatori esperti e giovani”

Le prime parole del neo difensore bianconero Edoardo Baraboglia:


“Gioco nel ruolo di difensore centrale sia con una difesa a 3 che a 4, sono uno a cui piace giocare molto la palla e negli scontri con gli attaccanti avversari non mi tiro mai indietro e accetto sempre la sfida.
Quando ho ricevuto la proposta dall’Atletico non ho avuto dubbi sull’accettare o meno, conosco molto bene la società e i suoi rappresentati, so la passione e l’ambizione che mettono in ciò che fanno e la trasmettono anche ai giocatori. Da questo punto di vista sono molto tranquillo perché conosco la serietà nello svolgere il loro lavoro.
Con il mister ho parlato, fin da subito mi è apparsa una persona con tanta voglia di fare, con un obiettivo ben preciso che è quello di fare bene, ad oggi è lo stesso che ho anch’io, quindi ci impegneremo al massimo per riuscirci
L’esperienza dei più grandi e la voglia di fare dei più giovani saranno i nostri punti di forza ed è proprio su questi che punteremo per creare una squadra compatta e forte. Sono sicuro che questo ci porterà moltissime soddisfazioni e ci condurrà al nostro primo obiettivo, quello di farci valere e arrivare il più lontano possibile in campionato”.

Marzetti:”Soddisfatti per le varie conferme e per i nuovi arrivi. A breve inizieremo ad ufficializzare nuovi Under “

Sulle pagine del Corriere Adriatico di oggi Martedì 4 Luglio troviamo le parole del DS Marzetti: “Beh siamo andati spediti senza nessun problema e in linea col pensiero di mister Pirozzi e soprattutto il nostro. È stato facile, ci siamo trovati con tutti i ragazzi e abbiamo portato a termine almeno le conferme che volevamo per questo campionato che ci apprestiamo ad affrontare questo è sicuro. Poi devo ringraziare chi non è rimasto chi per un motivo chi per altro perché comunque è anche merito loro se ci troviamo in questa posizione”. “Per quanto riguarda le nuove entrate sono tutti obiettivi mirati- continua – e vanno a ricoprire ruoli che erano scoperti e che dovevamo occupare . Si è andati su giocatori comunque giovani che conoscono la categoria e su alcuni che devono riscattarsi o che vengono da ottimi campionati e che quindi ci daranno una grossa mano”. Sui nuovi ingressi le idee sembrano chiare. “Abbiamo situazioni già chiuse- spiega – che spero questa settimana o nei prossimi giorni di ufficializzare. Però come ben sapete sugli under ci sono anche delle proprietà che dobbiamo gestire quindi fondamentalmente l’ufficialità non sono uscite perché il mercato non era ancora aperto e perché comunque devono essere fatti trasferimenti quindi sicuramente tre o quattro under li abbiamo già definiti e credo che ci saranno almeno un altro paio di over che entreranno, uno a breve e l’altro ancora tra qualche giorno. Verranno acquisiti sicuramente due terzini, un portiere e anche un esterno offensivo under, operazioni già ben definite”. Anche sul prossimo girone che dovrà essere affrontato, Marzetti ha una certezza. “ misurarsi con piazze importanti come San Benedetto, Senigallia, Fano, se resterà , Fossombrone, L’Aquila, Campobasso o Chieti deve essere uno stimolo per noi e per la nostra voglia di fare bene e stupire”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Severini:”Qui per l’ambizione della società. Siamo una squadra giovane ma con la fame del Mister possiamo fare bene “

A pochi giorni di distanza dall’Ufficialità queste le prime parole in bianconero di Mirco Severini:


“Ho sentito parlare benissimo della società. Mi hanno colpito l’ambizione, la voglia di fare bene e il progetto a lungo termine. Prima di scegliere ho parlato con alcuni compagni, come ad esempio Minnozzi, che hanno speso bellissime parole per tutto l’ambiente. È una società seria e questo è importante.
Ho visto che c’è voglia di fare bene e di puntare su gente giovane che vuole mettersi a disposizione dell’allenatore per arrivare il più in alto possibile.
Ho sentito mister Pirozzi: l’ho trovato voglioso di iniziare e mi ha detto che la preparazione sarà dura ma per me non è un problema. Ho molta fiducia perché mi piace la sua idea di calcio e mi ha colpito come uomo, e questo per me è molto importante.
Siamo una squadra giovane ma sono convinto che la voglia e la fame possano fare la differenza in questa categoria. Non posso dire ora quale sia il nostro obiettivo ma l’ambiente ci spingerà a dare il nostro meglio. Squadra e società hanno obiettivi importanti.
Mi reputo un buon giocatore a livello tecnico e con buona corsa. Mi piace giocare sulla fascia ma non ho un ruolo preferito perché ho giocato praticamente dappertutto. Sono a totale disposizione del mister e della squadra, giocherò dove mi diranno dando sempre il massimo in entrambe le fasi”.

Pirozzi:” Ho trovato una famiglia, sarà una squadra basata sul legame del territorio. Prossimo anno ci saranno squadre blasonate”

Un emozionato Sergio Pirozzi ha voluto commentare la sua permanenza sulla panchina dell’Atletico Ascoli.

“Qui ho trovato una famiglia e quando si trova una famiglia non la si abbandona mai. A livello umano sono stato benissimo ma oltre a questo ho trovato una società serissima con la quale abbiamo deciso di portare avanti un progetto biennale. La nostra sarà una squadra giovane e punteremo tanto sull’ascolanità e sul legame con il territorio. D’altronde per me Ascoli è la mia seconda città dopo Amatrice e per la quale provo un affetto incredibile.
Questi tre elementi messi insieme mi hanno convinto a rimanere qui e a iniziare questo importante percorso con la società.

Ho detto spesso che nella vittoria dello scorso campionato il mio è stato un piccolo contributo perché tanto hanno fatto la società e il mister che mi ha preceduto. In vita mia ero subentrato solo due volte perché mi sento un costruttore e sono felice di poter impostare con la società questo progetto di due anni.

Per l’Atletico sarà il primo campionato di Serie D, io ho grande esperienza e insieme sono convinto potremmo toglierci tante soddisfazioni.
Ho trovato una società e una squadra con una grande serietà e con i valori di una volta. È raro trovare persone così nel mondo del calcio e dovremmo lavorare per diventare ancora più attrattivi per i giovani.

Sarà un campionato difficile, dove probabilmente andremo ad incontrare corazzate e squadre dall’importante blasone. Noi dovremmo puntare a ritagliarci il nostro spazio con i migliori giocatori ascolani e di prospettiva che sono sparsi per l’Italia. È questo il profilo dei calciatori che ci interessa.
Solo facendo così potremmo costruire il futuro di questa società che ha già un presente solido ed importante”.

Marzetti:”Il ringraziamento va fatto ad ogni membro della società, adesso godiamoci il momento poi a giorni ripartiremo per la nuova stagione “

Le parole del DS Mario Marzetti ai colleghi del Corriere Adriatico “Sono felice per i risultati e questa è la prima cosa che conta, perché so quanto lavoro ci sia dietro a questo traguardo raggiunto. Una vittoria di un campionato regionale a sedici squadre, di livello molto alto, deve essere sicuramente una gioia”. Sui meriti il direttore sportivo è chiaro. “Bisogna ringraziare tutti indistintamente per il lavoro fatto- puntualizza – anche se ancora non realizzo in pieno quello che è stato compiuto con un lavoro indiscutibile da parte di tutti, in particolare di entrambi gli allenatori che si sono succeduti e di tutti i collaboratori dello staff tecnico”. “Ringrazio la società che si è fidata di me- aggiunge – facendomi lavorare alla costruzione della squadra, confrontandomi con loro e dandomi fiducia anche quando ho sbagliato”. La memoria a Giandomenico è presto servita. “E’ stata la persona a cui ho inviato il primo messaggio per ringraziarlo per ciò che aveva fatto- afferma- Mi è venuto da dentro e ho ritenuto giusto farlo, anche perché ha lavorato con noi più di un anno e mezzo e quindi parte del lavoro che ci ha portato al successo è stato anche merito suo. Ti dico anche che lo ha chiamato il presidente Giordani per ringraziarlo di tutto”. Il futuro tecnico non sembra però delineato. “Quando abbiamo parlato con il mister ci siamo concentrati solo sulle quattro gare finali e, ad oggi, è il nostro allenatore. Sono passati pochi giorni dalla vittoria del Campionato per cui non avrebbe senso parlarne ora ma dobbiamo farlo e costruire il futuro”. Un occhio al prossimo campionato Marzetti deve comunque gettarlo. “Sarà una realtà sicuramente diversa dall’Eccellenza – spiega – un’idea già ce l’ho e bisogna approfondirla, anche perché il livello si alzerà notevolmente”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Clerici:” Contro il Castelfidardo il loro portiere ha fatto la differenza, il morale è alto perché siamo ancora noi i padroni del nostro destino”

A parlare ai colleghi del Corriere Adriatico è il Vice Presidente Gianni Clerici: “Abbiamo avuto parecchie occasioni da gol realizzabili però il loro portiere è stato veramente bravo, da parte nostra una indecisione della difesa ha causato il pareggio, che ci può stare ma certamente dispiace perché è sull’unica occasione pericolosa che hanno creato che abbiamo subito il pari. Ci può stare a prendere un gol del genere ma si poteva evitare”. “Sono rientrate quasi tutte ed È nuovamente bagarre- continua ad osservare – L’Atletico Gallo giocherà contro il Fossombrone e vincendo potrebbe arrivare seconda e addirittura appaiarci. Per quanto riguarda noi l’Urbino che nell’ultimo turno ha pareggiato con una vittoria può rientrare nei play off visto anche lo scontro diretto tra Azzurra Colli e Montefano. Se non fossi al di dentro della società userei le stesse parole del mister e cioè che siamo ancora padroni del nostro destino” e vedendo il bicchiere mezzo pieno diciamo che abbiamo una posizione di privilegio sia noi dell’Atletico Ascoli che il Fossombrone anche perché i punteggi son rimasti quelli e dalla giornata di domenica usciamo col morale alto e ce la giocheremo negli ultimi 90 minuti”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO