Casale:” Sono in una società ambiziosa, il campionato è ancora lungo e difficilissimo”

Intervistato dai colleghi del Corriere Adriatico, il roccioso difensore e Capitano Vincenzo Casale, ha parlato di questo Girone di Andata appena terminato e dell’approdo in bianconero nella scorsa stagione.

Casale, cosa c’è dietro al titolo di campioni d’inverno?
«Tanto lavoro alla base di tutto. Da parte dei giocatori, dello staff e della società che non ci ha fatto mancare nulla dall’inizio del ritiro. Questa si chiama programmazione.
Essere primi oggi non deve essere reputata una sorpresa ma nemmeno un punto di arrivo. Deve essere il miglior trampolino per il girone di ritorno”
Lei è arrivato un anno fa, come giudica la sua scelta?
“Non conoscevo il campionato, il girone, le avversarie. Mi sono fidato del consiglio di una persona fidata, nonostante le condizioni di classifica non erano delle migliori di questi tempi l’anno scorso.
Poi siamo stati capaci di compiere una grande cavalcata centrando la semifinale playoff. Sono diventato poi
capitano, la società mi ha dato fiducia e per me è ovviamente un onore. Il club è ambizioso, non posso che essere contento”
Perché avete cambiato cosi tanto in estate?
«Nessuno può entrare nelle dinamiche di mercato, c’è la società per questo. Posso dire che la squadra è stata rivoluzionata e ringiovanita. Abbiamo perso giocatori importanti e altrettanti ne sono arriva
ti. Si sono ambientati tutti bene, perché il club ha scelto uomini eccezionali e umili, oltre che bravi calciatori. Siamo un gruppo coeso, è questa la nostra grande forza.
Ringrazio tutti, stiamo dando il massimo”
Quanto era importante vincere con l’Urbino?
“Volevamo chiudere in vetta, battendo una formazione allenata benissimo. Avevamo raccolto pochi punti nell’ulti
mo periodo, la società però e rimasta vicina alla squadra.
Abbiamo capito che la svolta doveva arrivare dal punto di vista mentale. perché credo che sul campo siamo riusciti a far la voce grossa con tutti.
Anche quando si sono persi punti per strada, non meritandolo come contro il Valdichienti o a Castelfidardo”
Cosa si augura per il 2023?
“Di continuare a restare in vetta alla classifica, ma il campionato è equilibratissimo e ad oggi è impossibile fare pronostici. Ci sono tante squadre in pochi punti, ci sarà da lottare fino alla fine”

FONTE : CORRIERE ADRIATICO

Atl.Ascoli – Urbino 2-1 / Tabellino e Cronaca

Atletico Ascoli – Urbino 2-1

Atletico Ascoli: Novi, Marucci, Casale, Lanza, Gabrielli, Felicetti, Di Ruocco (46’st Filiaggi), Ambanelli, Traini, Minnozzi (51’st Sabatini), Vechiarello (48’st Esposito).
A disp. Albertini, Cicconi, Sbrolla, Capponi, Cinaglia, Marini.
All. Giandomenico

Urbino: Fiorelli, Nisi, Tamagnini, Dalla Bona, Giunchetti, Magnani, Morani (43’st Boccioletti), Calvaresi (15’st Lombardi), Innocenti, Esposito (28’st Sergiacomo), Carnesecchi (41’st Stafoggia).
A disp. Haxhiu, Fiorentini, Cenerini, Russo, Moricoli.
All. Ceccarini

Arbitro: Vincenzo Oristanio (sez. di Perugia)

Ammoniti: Gabrielli, Ambanelli e Giandomenico dalla panchina (A), Fiorelli, Giunchetti, Lombardi e Ceccarini dalla panchina (U)

Espulso: 40’st Fiorelli

Reti: 23’pt Gabrielli (A), 26’pt Minnozzi (A), 18’st Magnani (U)’

Giandomenico è costretto a rinunciare a Battistelli e Di Matteo riproponendo così Novi tra i pali. Marucci si riprende il posto come terzino destro con Vechiarello mezz’ala e Di Ruocco dietro la coppia formata da Minnozzi e Traini. Partono dalla panchina Esposito e il nuovo arrivato Filiaggi.
Prima occasione dopo appena dieci secondi: la difesa dell’Urbino spazza malamente, la palla finisce sui piedi di Minnozzi che al volo non c’entra lo specchio della porta.
Al 16′ ci prova Carnesecchi dai venti metri, la palla si spegne a lato delle porta difesa da Novi.
Al 23′ la sblocca l’Atletico Ascoli, azione di Di Ruocco sulla sinistra, supera in dribbling un avversario e dal lato corto dell’area mette la palla indietro. Gabrielli arriva in corsa e con un tiro precisissimo non lascia scampo a Fiorelli.
Passano solo tre minuti e l’Atletico raddoppia, lancio dalle retrovie per Minnozzi che lascia sul posto l’avversario e con un tiro fortissimo realizza il suo settimo gol in campionato.
All’ultimo minuto tiro dalla lunetta dell’area di Nisi ma la palla si spegne alta sopra la traversa.
Ripresa nervosa con le due squadre che sentono il peso della posta in palio.
Al 9′ ci prova ancora Minnozzi su punizione, palla che sfiora il palo. Al 14′ Ambanelli da fuori, con Fiorelli che respinge.
Al’18 accorcia l’Urbino, sugli sviluppi di un corner Magnani salta più alto di tutti e deposita in rete.
Al 31′ Minnozzi colpisce sul secondo palo dopo un corner, salva sulla linea un difensore dell’Urbino.
Al 40′ secondo giallo per Fioretti, sulla conseguente punizione Minnozzi sfiora la rete.
L’Urbino non si rende pericoloso nonostante i sei minuti (poi diventati otto) di recupero e l’Atletico porta a casa tre punti importantissimi.

Marzetti:”Urbino squadra molto forte, vogliamo passare un bel Natale”

A parlare sulle pagine dei colleghi del Corriere Adriatico é il Direttore Sportivo Mario Marzetti che analizza il momento della squadra bianconera:

“Sono dietro di noi a due solo punti, quindi non credo che ci siano per sbaglio e da come si legge sono una squadra forte”. “Sappiamo che sarà una gara difficile ma come è giusto che sia e questo Atletico Ascoli lo sa dall’inizio del campionato anche se Ultimamente la squadra non riesce più a vincere”. Marzetti è fiducioso e analizza il momento della squadra Picena. “Siamo stati fortunati che dietro come noi non hanno cambiato marcia, anche perché un calo da parte nostra era giusto e possibile che ci fosse in questo periodo di campionato ma dobbiamo essere bravi a superarlo e speriamo che da domenica si possa festeggiare un bel Natale. A questo punto della stagione comunque non mi sarei aspettato di stare ancora lassù anche se si trattava di un obiettivo della società e non sarà facile restarci anche se siamo ben contenti di esserci e cercheremo di mantenere il primato visto che il campionato è molto equilibrato”. “con la convinzione e la voglia dei ragazzi e da parte della dirigenza rimarremo lassù in cima alla classifica e ce la giocheremo fino alla fine” dice Marzetti che poi giudica anche il suo operato. “le somme si tirano tutte alla fine “afferma con umiltà “ma comunque per ora sono contento di ciò che si è fatto e ci tengo a precisare che ciò che si fa all’interno della società Atletico Ascoli non è un lavoro da singolo ma è un impegno di gruppo quindi i meriti vanno ripartiti equamente e a tutti. Ad oggi aggiungerei che il mercato dell’Atletico Ascoli sia in entrata che in uscita è chiuso. FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Giandomenico:”Abbiamo sempre avuto il comando del gioco, dispiace per quel gol preso sul finire del match. Domenica ci sarà da soffrire”

Intervistato dai colleghi del Corriere Adriatico Mister Giandomenico ha analizzato il pareggio di Castelfidardo: “E’ stata una partita difficile come immaginavamo “ha dichiarato Giandomenico “Il Castelfidardo era ben organizzato e ha concesso poco, il campo non ci ha aiutato perché rallentava sempre la giocata consentendo loro di coprirsi ordinatamente e ritrovare la posizione e quando sono andati sotto di un gol hanno spinto di più e chiaramente non avendo nulla da perdere hanno rischiato di più”. “Abbiamo avuto il controllo della gara e non abbiamo sofferto tanto” è l’analisi del mister “ed abbiamo creato cose buone però poi quel gol ad undici minuti dal termine ha mandato la partita su un altro pari che purtroppo è il terzo su quattro gare disputate ed è un vero peccato”. Ma è positivo il mister “Ho messo dentro anche Filiaggi che sarà un giocatore che ci darà una grossa mano li davanti ma non l’ho voluto mettere fin dall’inizio perché si è allenato solo una settimana, era la prima partita e chiaramente bisogna dargli un attimino di tempo e aspettare il momento giusto, altrimenti diventa tutto più difficile. Domenica ci attende una partita difficilissima con l’Urbino che sarà una battaglia contro una squadra che sta creando problemi a tantissime altre, lo dimostrano i risultati e non è un caso che sia in quella posizione di classifica che occupa”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO

Atl.Ascoli – Urbino / Modalità di Accredito

L’Atletico Ascoli comunica le modalità di accredito e di accesso per giornalisti e fotografi per le gare casalinghe della s.s. 2022/23.
Atletico Ascoli – Urbino valevole per il quindicesimo turno di andata del campionato di Eccellenza Marche, si svolgerà domenica 18 dicembre alle 14.30 presso il Campo Don Mauro Bartolini.

ACCREDITI STAMPA
Giornalisti, fotografi ed operatori dovranno presentare la richiesta di accredito rispettando i seguenti parametri:

– richiesta su carta intestata della testata giornalista, corredata dalla firma del direttore responsabile;
– copia del tesserino ODG in corso di validità; per coloro che non ne sono ancora in possesso, è necessaria una dichiarazione scritta del direttore responsabile della testata di appartenenza dove si specifica che si sta effettuando il tirocinio per conseguirlo.

La richiesta deve pervenire all’indirizzo mail atleticoascoli@gmail.com entro e non oltre le ore 19:00 di Venerdì 16 dicembre 2022.
Chi è in possesso del pass annuale non deve inviare alcuna comunicazione.

Il numero di richieste per testata è così da ripartirsi:
TV: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore
WEB:1 giornalista + 1 fotografo
CARTA STAMPATA: 1 giornalista + 1 fotografo
RADIO: 1 giornalista + 1 tecnico/operatore

I fotografi ed operatori TV/RADIO accreditati dovranno presentarsi allo stadio massimo 30 minuti prima dell’inizio della gara per munirsi di pettorina e poter prendere posto in tribuna.

I fotografi dovranno disporsi sui lati corti dietro le porte o sul lato lungo. Non verranno effettuate foto di squadra e non sarà permesso loro la sosta e/o il transito sul lato lungo panchine. I fotografi dovranno mantenere le distanze di sicurezza da qualsiasi altra persona presente a bordocampo ed essere muniti di protezioni personali (mascherine e guanti).

Castelfidardo – Atl.Ascoli : 1-1 / Tabellino e Cronaca

Castelfidardo – Atletico Ascoli 1-1

Castelfidardo: David, De Min, Fermani, Galli (26’st Francesconi), Fabiani, Ruiz, Guella, Crescenzi, Ristovski (15’st Kurti), Braconi, Cognini.
A disp. Nicolini, Strologo, Bandanera, Cesca, Gatto, Testa, Suarato.
All. Giuliodori

Atletico Ascoli: Battistelli, Cicconi (20’st Di Matteo), Casale, Lanza, Gabrielli (40’st Marini), Felicetti, Di Ruocco (15’st Filiaggi), Esposito (33’st Capponi), Traini (15’st Ambanelli) Minnozzi, Vechiarello.
A disp. Albertini, Marucci, Mattei, Andreucci.
All. Giandomenico

Arbitro: Carlo Sarnari (sez. di Macerata)

Amm. Ruiz (C) Esposito (A)

Reti: 33’pt Minnozzi (A), 24’st Crescenzi (C)

Mister Giandomenico ripropone l’Under Battistelli tra i pali con Novi che non recupera. In difesa Cicconi occupa l’out destro con Felicetti dall’altra parte. Vechiarello viene riproposto tra i centrocampisti con Di Ruocco a giostrare dietro alla coppia formata da Traini e Minnozzi. Il nuovo arrivato Filiaggi si siede in panchina.
Primo tempo privo di emozioni. Ci prova Minnozzi che riesce a girarsi ma il tiro esce alla sinistra di David.
Il campo pesante e in non perfette condizioni non aiuta le due squadre e in particolare gli ospiti che fanno fatica a far girare la palla.
Al 33′ la sblocca però l’Atletico. Punizione di Vechiarello, sponda di Traini di testa che pesca Minnozzi. L’attaccante in spaccata trafigge l’ex di turno David.
Nella ripresa il Castelfidardo scende in campo con uno spirito diverso e ci prova con Cognini che dal limite centra il palo.
Al 24′ i padroni di casa recuperano un pallone a metà campo, il tiro di Crescenzi non sembra irresistibile ma la palla rimbalza davanti a Battistelli e si deposita in rete.
Negli ultimi minuti ci prova l’Atletico ma in contropiede è ancora il Castelfidardo a rendersi pericolosi con Kurti che non riesce a colpire bene e la palla si spegne fuori.

Mattei:”Felice di essere tornato in campo dopo mesi duri. Siamo un grande gruppo”

Domenica con il Colli si è rivisto dal primo minuto Giacomo Mattei, jolly della squadra di mister Giandomenico che lo ha utilizzato, nella scorsa stagione, sia da terzino che da mezz’ala. Utilizzato meno di quanto volesse visto il terribile infortunio che lo ha tenuto fuori per quasi un anno. Il 15 dicembre 2021, in coppa Italia contro il Grottammare, ricadendo dopo un contrasto aereo il crack.
Dopo qualche spezzone nelle scorse settimane, nel derby con il Colli novanta minuti di quantità, dimostrando di essere tornato in ottime condizioni.

“È stata una bellissima sensazione tornare dal primo minuto in una partita così importante come il derby con il Colli. Non è stato affatto semplice recuperare dopo un infortunio del genere. Ho passato mesi e mesi dove per me sono esistiti solo fisioterapia, lavoro in palestra e riposo. È stato un percorso complicato e molto doloroso. Giorno dopo giorno le condizioni sono migliorate e finalmente è arrivato il giorno che tanto aspettavo.
Questa è la mia quarta stagione qui all’Atletico, mi trovo davvero bene. Si è formato un grandissimo gruppo e ognuno di noi dà il massimo dentro e fuori dal campo. Il campionato è ancora lungo ma noi stiamo bene. Vedremo cosa succederà ma noi ce la metteremo sempre tutta.
Secondo me il pareggio di domenica è stato un risultato importante, abbiamo fatto una grandissima prestazione anche quando siamo rimasti in dieci, creando diverse occasioni da gol. Vedendo anche i risultati delle squadre che si seguono è un punto decisamente guadagnato. Nelle ultime partite abbiamo raccolto meno di quello che meritavamo. Non dobbiamo pensare però al passato ma abbiamo già la testa a Castelfidardo e Urbino.
Sono due squadre ostiche che stanno attraversando un buon momento. Non dobbiamo assolutamente staccare la spina se vogliamo chiudere il girone d’andata al meglio. Non ci siamo mai posti obiettivi per questa stagione, vogliamo migliorarci settimana dopo settimana, provando a strappare i tre punti ogni domenica.
Quello di quest’anno è un gruppo estremamente affiatato. Sono contento di farne parte perché veniamo considerati tutti allo stesso modo, dal più grande al più piccolo. Un gruppo di altissimo livello e se continuiamo così faremo davvero grandissime cose”.

Giandomenico:”Stupenda partita da parte di tutti, ho visto un grande spirito di sacrificio da parte di tutti”

Le parole di Mister Giandomenico al termine del Derby conclusosi a Reti bianche:”Ai punti meritavamo forse qualcosina in più. Abbiamo fatto un ottima partita, abbiamo creato tanto e siamo stati davvero pericolosi. Purtroppo non abbiamo trovato il gol e questo è un peccato grande perché la prestazione c’è stata ed i ragazzi sono stati eccezionali. Devo solo fare i complimenti a loro soprattutto per come si sono sacrificati quando siamo rimasti in dieci. Si sono sacrificati tutti!
Ci prendiamo questo pareggio e prendiamo il lato positivo della cosa. Abbiamo guadagnato un punto sulle inseguitrici e quindi bene così.
Non parlerò né delle assenze e neppure dell’arbitraggio. Non lo faccio mai e a maggior ragione dopo questa partita. Tutti hanno visto quello che è successo e non mi va neanche di parlarne.
Dietro di noi c’è grande movimento, è un campionato equilibrato e si arriverà alla fine a giocarcela con diverse squadre. Non sarà semplice e bisognerà fare più punti possibili in queste due ultime partite così poi da poter staccare un attimo e passare un bel Natale.
Pensiamo ora al Castelfidardo, una trasferta su un campo difficile. Nonostante la sconfitta vengono da un bel periodo positivo. Si stanno muovendo sul mercato e dovremmo essere concentrati da subito e pronti alla battaglia.
Dal mercato qualcosa si muoverà, in settimana dovrebbe arrivare già qualcuno e poi valuteremo il tutto”

Atl.Ascoli – Atl.Azzurra Colli:0-0 / Tabellino e Cronaca

Atletico Ascoli – Atletico Azzurra Colli 0-0

Atletico Ascoli: Battistelli, Mattei, Casale, Sabatini, Gabrielli, Felicetti, Di Ruocco, Ambanelli, Traini, Minnozzi, Vechiarello.
A disp. Novi, Marucci, Capponi, Gaspari, Di Matteo, Andreucci, Cicconi, Cinaglia, Marini.
All. Giandomenico

Atletico Azzurra Colli: Scartozzi, Paniconi (31’st Spadoni), Vallorani, Aliffi, Filipponi, Alfonso, Jallow (31’st Cancrini), Fazzini, Ciabuschi, Gesuè (42’st Panichi), Del Marro.
A disp. Castelletti, Acciari, Zadro, Albanesi, Pignoloni, Petrucci.
All. Stallone

Arbitro: Tommaso Scuderi (sez. di Verona)

Ammoniti: Felicetti, Casale e Giandomenico (AA) Filipponi e Paniconi (AC)


Espulso Sabatini (AA) al 14’st per doppia ammonizione.


Derby d’alta classifica tra Atletico Ascoli e Azzurra Colli. Gli ospiti, che sembravano avessero diverse defezioni, recuperano invece Ciabuschi e Panichi dalla squalifica e addirittura Petrucci per la panchina. La squadra di Giandomenico dopo Lanza e Esposito, fermati dal giudice sportivo, perdono Novi nel riscaldamento, al suo posto l’under Battistelli.
Ci provano subito i padroni di casa con Di Ruocco che da fuori lambisce il palo. Al 20′ annullata una rete a Mattei per fuorigioco dopo una bellissima azione tutta in velocità.
Al 24′ primo squillo ospite, cross di Jallow per la testa di Ciabuschi, palla lontana dalla porta.
Al 31′ primo cambio ospite, Jallow toccato duro lascia il posto a Cancrini.
Al 43′ Aliffi spizza un cross avversario verso la sua porta, fuori di poco. Dal seguente cross Sabatini va vicino alla rete di testa.
Al 46′ gran tiro da fuori area di Minnozzi, la palla prende la base del palo ed esce alla sinistra di Scartozzi.
La ripresa si apre con la parata del numero uno ospite su una bella punizione di Minnozzi.
Al 7′ Gabrielli finisce a terra nella propria area di rigore colpito duro da Paniconi. Si accende una piccola mischia e a farne le spese è incredibilmente il solo Sabatini che viene ammonito.
All’8′ palla con il contagiri di Vechiarello per Minnozzi, fuori di poco. Due minuti dopo ancora Minnozzi su in cross di Traini. Il numero 10 bianconero prima finisce a terra in area dopo un tocco avversario, poi si rialza ma calcia debolmente.
Al 14′ seconda ammonizione per Sabatini che viene mandato sotto la doccia da Scuderi di Verona.
Al 15′ Filipponi di testa ci prova ma è attento Battistelli.
Sale in cattedra Di Ruocco che però fallisce due clamorose occasioni. Al 17′ da due passi calcia addosso a Scartozzi, al 25′ dribbla mezza difesa avversaria ma poi viene recuperato prima di calciare.
Al 30′ azione recriminata per l’Atletico Ascoli. Gabrielli finisce a terra in area dopo un tocco evidente di un avversario ma l’arbitro lascia correre.
Stallone corre ai ripari richiamando il già ammonito Paniconi, autore di altri due falli al limite e manda in campo Spadoni.
Al 36′ Battistelli para bene su Aliffi dopo un corner del Colli.
Due brividi nel finale con un bel tiro di Ambanelli al 42′ e con Ciabuschi al 46′. In entrambe le occasioni belle parate dei due giovani portieri.

Clerici:”Nessun dramma, non perdevamo da Febbraio in campionato. Ora testa subito al derby contro il Colli”

Il Vicepresidente Giovanni Clerici non fa drammi. “La prima parte di gara abbiamo creato tantissime occasioni e potevamo chiuderla almeno con due gol di vantaggio e ci stava tutto, sia per il gioco espresso sia per le occasioni da gol avute. Forse è stato il più bel primo tempo che io abbia mai visto dall’Atletico Ascoli in questa stagione”. “dopo l’espulsione” continua la sua analisi “siamo andati in superiorità numerica ma non so cosa possa essere accaduto ai ragazzi visto che la squadra ha avuto un calo fisico e mentale importante che ha creato una tempesta perfetta unita alla grinta dell’avversario, scatenata dalla inferiorità numerica che ti porta ad impegnarti di più , tanto che per quello che si è visto nel secondo tempo l’avversario ha meritato il gol pur dovendo riconoscere che nel complesso avremmo meritato quantomeno il pari”. “Non credo poi che la sconfitta possa assolutamente influire negativamente sul morale del gruppo” aggiunge “anche perché se non ricordo male è dallo scorso campionato, escludendo i playoff, che non si perdeva e comunque bisogna ricaricare subito le batterie e ripartire visto che è in arrivo una gara importante e sentita come il derby col colli che sarà sicuramente molto difficile da portare in porto”. “Alla vigilia del campionato” conclude Clerici “se avessimo pensato che dopo 12 giornate saremmo stati primi in classifica, nonostante il valore della nostra rosa, lo avremmo sottoscritto”. Predica calma il vicepresidente “ogni partita ha una storia a sé stante e con l’equilibrio che esiste in questo campionato nulla poteva già essere scritto come si pensava ed incontreremo sempre squadre di valore, spetterà a noi giocare come sappiamo, anche meglio di quello che siamo stati capaci di fare fino ad oggi”.

FONTE: CORRIERE ADRIATICO